L'ultimo rumor che circola in rete riguarda la cantante Elodie di Patrizi e Alessandra Amoroso: infatti, in molti hanno affibbiato ad Elodie l'appellativo di erede di Alessandra. Questo pensiero nato dai fan e gente dello spettacolo, è stato creatoperché tra le due cantanti ci sono molte cose simili: il taglio di capelli molto corto, il modo particolare di cantare, entrambe hanno partecipato ad Amici impressionando molto i telespettatori (anche se l'Amoroso nel 2009 trionfò al contrario di Elodie arrivata seconda). Naturalmente, questa voce è giunta all'interessata, e proprio per questo motivo la cantante salentina intervistata dal giornale ''Il Tempo'' ha voluto dire la sua versione su questa vicenda.

Cosa avrà detto Alessandra su Elodie? Scopriamolo assieme nel proseguo dell'articolo.

Alessandra Amoroso risponde: ''Elodie non è la mia erede''

Come anticipato a inizio articolo, la cantanteAlessandra Amorosovincitrice di ''Amici'' nel 2009 ha voluto replicare le tante vociche vedevano Elodie Di Patrizi come sue erede. Infatti, tramite un'intervista rilasciata al giornale ''Il Tempo'' ha espresso tutto il suo pensiero: Elodie ha sicuramente una voce calda, ma a parer mionon vedo affatto molte analogie con il mio percorso. Sono molto feliceche abbia vinto Sergio ''Amici'', avevamo anche duettato insieme e poi è venuto a trovarmi al Palalottomatica. Il talent di ''Amici''è cambiato moltissimo rispetto ai tempi che ho vinto io: noi stavamo nella scuola consemplicitute e pigiami, e dovevamo esibirci in tutte le categorie (canto, ballo, fare i musical e recitare).

Oggi invece sono tutti stra perfetti''.

Elodie replicherà ad Alessandra?

La risposta della nota cantante salentina è stata ben chiara, facendocapirecheElodie deve ancora fare molta strada per diventare simile a lei, ma non come lei; visto che ritiene la cantante dai capelli rosa diversa rispetto alla sua personalità. Come la prenderà la Di Patrizi davanti a queste esternazioni di Alessandra Amoroso?Se volete rimanere aggiornati sul mondo della musica, vi invitiamo a cliccare il tasto "Segui" in alto, appena sopra il titolo di questo articolo.