Ormai la cosa inizia a diventare seria, preoccupante anche per la stessa cantante. Laura Pausini, artista di Faenza, tra i suoi numerosi viaggi in giro per il mondo, per portare la sua musica ovunque, porta dentro la valigia, magari nascosta in una di quelle numerose cerniere che troviamo anche nei nostri trolley, la sua incessante "maledizione": la pioggia. Ormai il nome e cognome di Laura Pausini vengono associati alla parola "pioggia" anche dal motore di ricerca Google: basta scrivere Laura Pausini e spuntano le sue foto sotto un temporale e con i capelli bagnati fradici.

Al Radio Italia Live

L'ultima apparizione della cantante romagnola è avvenuta ieri sera, 8 giugno, al primo appuntamento con il concertone in piazza Duomo di Milano di Radio Italia Live.Quando i conduttori Luca e Paolo hanno annunciato l'ingresso della cantante,la diretta si è bloccata improvvisamente, regalando ai telespettatori che stavano seguendo il concerto in diretta sul canale 70 del digitale terrestre, un fotogramma durato circa mezz'ora, fermo sulle immagini "pixellate" dei presentatori.

Andando a ritroso, Laura Pausini, per il suo primo show televisivo, scelse come location il Teatro Antico di Taormina, in provincia di Messina. Dunquela Sicilia, nel mese di maggio, periodo già molto caldo nell'isola, si preparò ad accogliere la cantante.

Tuttavia, quando quest'ultima aprì la valigia per scegliere i vestiti con cui esibirsi, evidentemente aveva con sé, nella tasca della valigia, proprio la pioggia, costringendo pure l'orchestra ad abbandonare il palco a causa di un violento temporale. La Pausini decise di cantare a cappella, soltanto con l'aiuto della sua band e i ballerini, per omaggiare comunque il pubblico presente.

Pioggia a San Siro

Ma Laura Pausini, oltre ad essere la cantante italiana più apprezzata al mondo è anche la prima artista femminile italiana ad aver riempito San Siro nel 2007. Senza pioggia in questo caso? Purtroppo per lei e per i suoi fan no. Il temporale era anche lì, nel capoluogo lombardo, ad attenderla. Probabilmente, però, non dev'essere un brutto segno, visto che il successo della cantante, come la pioggia che l'accompagna, è incessante.