E' stata la coppia più spiata, inseguita e tartassata dello show-business degli ultimi anni (secondi forse solo ai Robsten, ovvero Robert Pattinson e Kristen Stewart).Sin dagli inizi della loro relazione sul set del film Mr. & Mrs. Smith del2005, quando Brad Pitt era ancora sposato con Jennifer Aniston, la coppia è comparsa sui rotocalchi di tutto il mondo a cadenza regolare.

La storia

Dopo l'uscita dall'ombra, Brad Pitt si è affrettato ad adottare i figli della Jolie: Maddox, Pax e Zahara. La loro primogenita è venuta al mondo nel 2008 col nome di Shiloh, a cui sono seguiti i celebri gemelli Knox e Vivienne.Dopo diverse indiscrezioni è emerso il loro matrimonio segreto vicino Parigi nell'agosto del 2014 (un anno dopo la conferma del loro fidanzamento) che però è stato registrato nello stato della California, stesso stato in cui l'attrice ha firmato per il divorzio.

I motivi del divorzio

Angelina Jolie avrebbe detto che lecause del divorzio sono legate alle condizioni di sicurezza della famiglia, affermando che l'abuso di erba e alcool da parte del marito siano tra i motivi che l'hanno spinta a chiudere una relazione decennale col sex-symbol nativo dell'Oklahoma.

Nelle carte è indicata la richiesta di custodia esclusiva dei figli, concedendo all'ora ex marito il diritto di visita.Si tratta inoltre del terzo divorzio per l'attrice di Los Angeles, dopo quello con Jonny Lee Miller e Billy Bob Thornton, entrambi durati tre anni.

La verità dopo anni di false storie

Non si è trattato di tradimento, dunque, ma di inconciliabili divergenze che richiamano tristemente al recente divorzio tra Amber Heard e Johnny Depp.

Per quanto Brad Pitt non abbia fama di essere un attore problematico, l'emergere di una tale realtà getta ovviamente una nuova ombra sul suo trascorso come marito.Da sempre circolavano voci di crisi, relative a tradimenti corrispondenti e maltrattamenti, non ultimo quello che vedeva Brad Pitt tra le braccia di Marion Cotillard (felicemente sposata con l'attore e regista Guillaume Canet dal 2007), rivelatosi erroneo a sua volta.