Enigmatica, misteriosa, intraprendente: bastano poche parole per definire Rosalia, nuovo innesto all’interno della Duomo. Dopo la scomparsa di Davide Tempofosco, la squadra ha visto grandi cambiamenti, uno su tutti l’incarico ad Anna Cantalupo di coordinare le indagini. La giovane analista ha deciso di rafforzare il gruppo con gli arrivi di Giano Settembrini e Carlo Nigro. Sono loro i protagonisti di questa nuova edizione di Squadra Antimafia 8, in onda venerdì 30 settembre su Canale 5 a partire dalle 21:20.
Le energie sono tutte concentrate sulla ricerca del mandante dell’attentato a Davide Tempofosco, ovvero il boss Reitani.
L’uomo è rientrato nella sua Sicilia dopo ben 30 anni di assenza con un affare da parecchi milioni di euro. Di cosa si tratta? Semplice, uranio impoverito, un business che potrebbe attirare non poche famiglie di Catania. Ma oltre il dare la caccia al boss c’è ben altro lavoro che attende la Duomo. La scomparsa di Rosy ha infatti lasciato diversi interrogativi che ancora attendono una risposta.
Squadra Antimafia 8: il tesoro di Rosy Abate
L’unica certezza è il famoso tesoro nascosto dalla Regina di Palermo su cui Rosalia sta dedicando tutte le forze per capire di cosa si tratti. Soldi, oro, banconote? A quanto pare no, potrebbe esserci dell’altro, perché l’Abate avrebbe lasciato un elenco di nomi di persone coinvolte nella vita mafiosa a Catania.
Ma c’è dell’altro, ovvero un particolare. Secondo quanto trapela, i rumors sostengono che il tesoro di Rosy sia la prova che lei e Rosalia sono sorelle separate alle nascita. Una notizia che potrebbe diventare il vero colpo di scena in questa edizione di squadra antimafia 8.
E ci sono tutte le ragioni per crederlo, perché i comportamenti della madre di Rosalia hanno fino a questo momento lasciato tutti col dubbio.
Non dimentichiamoci nemmeno delle novità, una su tutte la mercenaria Milla, che ha rapito De Silva per ricattarlo. Gli ingredienti per una puntata imperdibile non mancano, non resta quindi che sintonizzarci su Canale 5.