L'attrice Eleonora Brigliadori non si smentisce sul 'caso hamer' e dopo essere stata cacciata dallo studio del Maurizio Costanzo Show, per aver dato consigli medici a sproposito sulla cura del cancro, torna protagonista per la medesima questione nel servizio di Nadia Toffa, mandato in onda ieri sera allo Iene Show.

Chi è Hamer e in cosa consiste il suo metodo

Ryke Geerd Hamer è un ex medico tedesco radiato dall'Albo per aver elaborato nel 1981 la Nuova Medicina Germanica, un metodo alternativo secondo cui le malattie non si curano con i farmaci tradizionali poiché esse sono frutto della psiche umana.

Il metodo, che il medico ha iniziato a sviluppare dopo essere guarito da un tumore a un testicolo secondo lui causato per il trauma della perdita del figlio, si basa sulle 'Cinque Leggi Biologiche': la malattia è dovuta a una lotta interna; se il problema si può risolvere si divide in due fasi, una consiste nel conflitto attivo e l'altra nella guarigione; la psiche, il cervello e l'organo malato sono uniti in base alla teoria dell'evoluzione; i microbi hanno un ruolo nel processo evoluzionistico; la patologia viene creata dalla natura per contrastare una battaglia inaspettata. In pratica per Hamer un tumore è un problema creato dalla nostra psiche che si sconfigge risolvendo tale conflitto.

L'aggressione della Brigliadori e il pericolo delle sue parole

La Brigliadori è una fiera sostenitrice del 'metodo Hamer' e da anni va in giro per l'Italia dicendo ai malati di cancro di non fare la chemioterapia né di operarsi poiché essa afferma che il vero rimedio sia la ricerca della felicità interiore, inoltre consiglia di comprare la fitolacca che sarebbe una pomata riconosciuta dalla medicina omeopatica come cura per le emorroidi, ma secondo il medico tedesco scioglierebbe anche i noduli di un tumore, che avrebbe guarito in sei mesi lei e altre persone.

Nel servizio la stessa attrice, raggiunta da una ragazza malata e intenta a farle un'intervista con una telecamera nascosta, si lascia andare ad altre dichiarazioni tra cui il fatto che se il tumore risulta maligno si stia già risolvendo da solo e che maligni siano i medici che rifiutano la realtà della natura, ma una volta scoperto l'intento è avvenuto il peggio con la Brigliadori indispettita che ha preso per i capelli la poveretta per rifilarle calci e pugni.

Intervenuta pure la 'iena' Nadia Toffa, l'attrice ha continuato con altre affermazioni poco credibili come il fatto che non si possa morire di tumore, solo seguendo la medicina tradizionale avverrebbe ciò e che i sintomi siano instillati dalla paura che mettono i medici ed essi stessi lo facciano per guadagnarci soldi. Il problema principale è che l'attrice non si rende conto che le sue parole sono molto pericolose poiché potrebbe esserci il rischio che molte persone malate, prese dalla disperazione, preferiscano queste teorie alla chemioterapia.