Con ben sette pellicole tra il 1973 e il 1985, Sir Roger Moore è stato sicuramente il più duraturo come terzo interprete di James Bond, dopo Sean Connery e George Lazenby. Il suo esordio in "Agente 007 - Vivi e lascia morire" è stato quello che ha ottenuto più successo sia sul piano della critica che degli incassi.
L'attore, che ha compiuto 89 anni lo scorso 14 ottobre, ha recentemente suggerito il collega irlandese Aidan Turner, 33 anni, come prossimo "fusto decisamente adatto ad indossare un completo e aggiudicarsi il ruolo della prossima icona targata 007".
Opinioni favorevoli per Aidan Turner
In un'intervista rilasciata al "Daily Star Sunday" l'esperto attore di "Vivi e Lascia morire" ha dichiarato: "Penso che Aidan potrebbe interpretare un ottimo Bond". Tuttavia non è stato l'unico a dimostrarsi favorevole nei confronti del giovane Turner: Robin Ellis, interprete di Ross Poldark nella versione originale della BBC negli anni '70, precedentemente lo aveva definito come "capace di interpretare il ruolo di James Bond". Inoltre Ellis ha aggiunto: "Mi piace Aidan. Penso che stia facendo un magnifico lavoro su Ross. Rappresenta una grande e solenne presenza. Ha registrato un enorme successo con il pubblico e tutto ciò è formidabile", manifestando che sarebbe molto felice per lui se venisse scritturato per il ruolo del celebre agente segreto, augurandogli anche buona fortuna: "Penso che potrebbe essere un eccellente Bond.
Aidan è un bravo attore, e il primo 007, Sean Connery, lo è stato altrettanto".
Il supporto per la star Turner è arrivato quando è stata pubblicata una notizia secondo cui l'attore de "Lo Hobbit" sarebbe stato inserito nella lista di artisti papabili per il nuovo James Bond, in seguito alle esternazioni di Daniel Craig, il quale inizialmente ha affermato di non volerne più parlare di vestire i panni dell'agente segreto del cinema, salvo poi fare dei passi indietro nelle dichiarazioni successive.
Inoltre, stando ad alcuni rumors, il lavoro di ricerca di un erede di Craig sarebbe stato definito decisamente "tosto". Ad ogni modo, i dirigenti della MGM sono fiduciosi di poter contare, per il futuro, su un buon numero di talenti.
In corsa per indossare i panni del prossimo Agente 007 ci sono, tra gli altri: Idris Elba ("Luther"), Luke Evans ("Dracula Untold") e Tom Hiddleston ("Thor").
Il 2 novembre, Michael Fassbender (protagonista di "Macbeth"), uno degli attori più impegnati in questo periodo e inserito nella rosa dei probabili James Bond, ha twittato una dichiarazione piuttosto chiara che lo esclude automaticamente dalla corsa al ruolo della spia britannica.
"I will never be James Bond" Michael Fassbender Buy the December issue to read the rest https://t.co/kusszkCO0a pic.twitter.com/eI561cxZQX
— Michael Fassbender (@Fassbender_Way) 2 novembre 2016
Tom Hiddleston è stato per molto tempo in cima alla lista dei preferiti per aggiudicarsi uno dei ruoli più importanti della storia del cinema, tuttavia non è da escludere che, trascorrendo il tempo, si vada verso una clamorosa conferma di Daniel Craig.
Il prossimo film si chiamerà "Bond 25" e dovrebbe essere diffuso nel 2018.
E se Bond diventasse donna?
In un'intervista rilasciata al "Telegraph", Fassbender ha suggerito un personaggio alternativo e femminile, poiché "il franchise ha bisogno di qualcosa di nuovo". Inoltre ha consigliato ai dirigenti della MGM un attore giovane come Jack O'Connell, 26 anni (star di "Unbroken"), come nuovo James Bond, affermando che con lui si potrebbe tornare alle origini: "proprio facendo un film sulla sua gioventù nella caserma militare di Sandhurst", oppure "coinvolto in un'operazione nel Medio Oriente nel corso della quale finisce nella caserma per insubordinazione e sotto corte marziale. Ci ho pensato molto a riguardo".