Wanna Marchi e sua figlia, Stefania Nobile, sono state ospiti del 'Maurizio Costanzo Show' ed hanno parlato un po' della loro vita, dopo il periodo trascorso in carcere per truffa. La puntata di ieri, 6 novembre 2016, del noto talk show sui Rete 4, era incentrata sull'argomento 'madri'. La Nobile, durante un suo intervento, non ha avuto remore nel confessare che soffre da tempo di artrite reumatoide, patologia che ha portato alla morte Anna Marchesini.

Stefania Nobile era arrivata a pesare 41 kg

Stefania Nobile, 52 anni, ha sottolineato che lotta da tempo contro una brutta malattia, poco conosciuta, di cui si è iniziato a parlare di recente.

L'artrite reumatoide era la malattia che aveva colpito Anna Marchesini, attrice e comica morta lo scorso 30 luglio 2016, a 63 anni. Stefania ha detto che il decesso di Anna l'ha gettata nello sconforto perché, ancora una volta, ha dovuto fare i conti con la crudeltà della sua patologia. Comunque, la Nobile ha sottolineato che oggi lotta e non molla assolutamente. Wanna Marchi, invece, ha rammentato il dolore patito dalla figlia in carcere, che era diventata 'pelle e ossa'. Pare che Stefania, quando era in prigione, fosse arrivata a pesare 41 kg.

L'artrite reumatoide colpisce lo 0,5% degli italiani

La figlia della Marchi, senza titubare, ha asserito che a nessuno importa di una patologia se una persona diventa un 'caso mediatico'.

Stefania va avanti, anche se non è semplice vivere con l'artrite reumatoide, patologia consistente nell'infiammazione delle articolazioni di mani, piedi, ginocchia, polsi e caviglie. Tale malattia ha fatto soffrire molto anche Anna Marchesini che, tuttavia, non si vergognava di mostrarsi in tv. Non temeva di mostrare a tutti i segni dell'artrite reumatoide.

La diagnosi precoce è fondamentale per ridurre il rischio di artrite reumatoide, anche se ancora non c'è una terapia valida per curarla. Ai malati vengono solitamente somministrati medicinali per lenire il dolore e l'infiammazione. La patologia di cui soffre Stefania Nobile colpisce lo 0,5% degli italiani, specialmente soggetti che hanno, in media, 55 anni.