Asia Nuccetelli è di nuovo al centro delle polemiche, questa volta per i suoi repentini cambi di look, e soprattutto, a causa di alcune foto sensuali che, nella giornata di Natale, la romana ha deciso di pubblicare sul suo profilo personale di 'Instagram'. Ricordiamo, inoltre, che nelle ultime settimane la figlia di Antonella Mosetti e Alessandro Nuccetelli aveva attirato l'attenzione su di sé per una sua possibile partecipazione al programma di Maria De Filippi, 'Temptation Island'.
L’ex concorrente del 'Grande Fratello Vip', infatti, ha pubblicato di recente, una immagine che la ritrae insieme a Filippo Bisciglia, conduttore di Temptation Island fin dalla sua seconda edizione, e la compagna di lui, Pamela Camassa.
Asia, forse per fare dell'ironia, ha annunciato ai suoi fans un futuro appuntamento con il falò (momento in cui le coppie di 'Temptation Island' guardano i filmati dei loro rispettivi fidanzati). Molti utenti non hanno creduto che Asia intendesse fare soltanto dell'ironia, ma hanno preso sul serio le sue parole e, pertanto, sperano di vederla davvero nel programma di canale 5, magari come tentatrice.
Asia: gli scatti sensuali pubblicati su Instagram
Nel giorno di Natale, la giovane romana ha sorpreso tutti pubblicando delle foto che la ritraggono in intimo sul suo letto. Tra i commenti di apprezzamento, come spesso accade, si sono scatenate anche molte polemiche. C'è chi non ha apprezzato il gesto di Asia di condividere delle foto sensuali proprio nel giorno di Natale che dai credenti è considerato ''sacro''.
Altri utenti, invece, hanno criticato il suo nuovo look ''biondo'' notando una somiglianza della ventenne con Loredana Lecciso e con Nina Moric, e alludendo ad alcuni ritocchi estetici ai quali la Nuccetelli si sarebbe sottoposta. I fans della ragazza l'hanno immediatamente difesa in quanto, a loro avviso, non c'è nulla di sconvolgente in quelle immagini: ''Quando il diamante brilla, l'invidia strilla'', ha scritto una sua sostenitrice. Intanto ecco le foto dove alcuni utenti criticano la figlia di Antonella Mosetti.
