Ieri sera è andata in onda in prime time su Skyuno l'attesa finale di X Factor 2016: il pubblico da casa ha scelto il nome del trionfatore che quest'anno si è portato a casa il contratto discografio di ben 300 mila euro con la Sony. Una finale decisamente ricca di colpi di scena e grandi sorprese, soprattutto per quanto riguarda il nome stesso del trionfatore finale.
Il nome del vincitore di X Factor 2016
Sì, perché il riassunto della finalissima di ieri di X Factor 10 rivela che alla fine ad avere la meglio è stato il gruppo dei Soul System guidato da Alvaro Soler, che ha battuto Gaia, la concorrente capitanata da Fedez.
Il pubblico ha scelto di far trionfare questo gruppo di 'ragazzotti di colore' che con la loro voce pop e r'nb hanno conquistato l'affetto di tutti.
Nel dettaglio l'ultima esibizione dei Soul System durante la fase finale del talent è riuscita ad ottenere l'ovazione finale del pubblico presente in studio e anche quella di coloro che in quel momento stavano seguendo la finale da casa e hanno espresso la propria preferenza per il gruppo di Soler, che in questo modo si porta a casa la prima vittoria ufficiale da giudice e ha già comunicato ai ragazzi che saranno loro ad aprire i suoi concerti che si terranno a marzo 2017.
La classifica finale di X Factor 10
Una classifica finale decisamente sorprendente quella della finale di X factor 2016, dove la quarta classifica è Roshelle: sebbene sia lei la regina delle vendite dei dischi di questa edizione del talent, la pupilla di Fedez è stata eliminata al 'primo colpo' al termine della prima manche.
Un duro colpo per tutti i fan che speravano almeno di vederla al duello finale.
Al terzo posto di questa decima edizione, invece, si è piazzata Eva seguita in seconda posizione da Gaia e infine al primo posto dai Soul System. Tra gli ospiti della finalissima di ieri c'è stato anche Luciano Ligabue che ha fatto ballare il pubblico del Forum di Milano con le hit 'G come giungla' e 'Balliamo sul mondo' e ha dato appuntamento ai fan al tour nei palazzetti del 2017.
