Questo pomeriggio a Uomini e donne è andata in onda l'attesa scelta finale del tronista gay Claudio Sona: alla fine del suo percorso il ragazzo veronese ha coronato il suo sogno d'amore con Mario Serpa, uscendo da quello studio con la persona che più di tutte è riuscita a far breccia nel suo cuore e con la quale intende costruire un futuro insieme.

U&D, i vergognosi insulti contro Claudio e Mario dopo la scelta

La nuova coppia nata oggi a Uomini e donne è stata molto apprezzata dal pubblico da casa: in tantissimi, infatti non hanno non potuto notare che il sentimento di Claudio Sona e Mario Serpa fosse davvero forte e autentico, in grado di andare contro tutto e tutti.

Tantissimi commenti d'affetto e d'amore che il pubblico della trasmissione di Maria De Filippi ha risevrato a questi due giovani innamorati, ma c'è da dire che nel momento in cui sono apparse sul web anche le prime foto del bacio tra claudio e mario al momento della scelta finale, sono apparsi sul web anche una serie di commenti omofobi e razzisti.

Le gossip news rivelano che in queste ore sui social, in particolar modo su Facebook si leggono diversi commenti e insilti omofobi nei confronti di Claudio e Mario: c'è chi dice che i due hanno offerto un 'cattivo esempio' ai numerosi bambini che in quel momento stavano seguendo la trasmissione con i genitori, chi ha offeso gratuitamente i due innamori e chi peggio ancora ha esaltato la teoria di Hitler, affermando che forse sarebbe giusto riaprire i campi di concetramento.

Stop omfobia!

Ovviamente noi di Blasting News ci dissociamo da questo tipo di commenti che riteniamo stupidi eed evidentemente postati sul web da persone ignoranti e frustrate, invidiose evidentemente della purezza del sentimento tra Claudio e Mario che al giorno d'oggi è sempre più difficile trovare in una coppia etero. Commenti così cattivi andrebbero vietati sul web o quanto meno ci dovrebbe essere un controllo più serrato, in modo tale da evitare che le frustrazioni delle persone possano avere degli effetti indesiderati sulla vita delle persone e portare a casi estremi come quello di Tiziana Cantone.