Carlo Conti ha deciso di fare le cose in grande. Per la terza volta di seguito alla guida del Festival di Sanremo, il presentatore vuole vincere facile, scegliendo di attorniarsi dei volti più noti e amati del panorama televisivo, senza timore di andare a pescare nella concorrenza. Infatti ha già destato clamore l’indiscrezione che vorrebbe Maria De Filippi al fianco del conduttore per la rassegna canora. Non le solite vallette di contorno, quindi, ma il personaggio più popolare di Canale 5 con cui condividere il palco del Teatro Ariston. Una scelta poco aziendalista, ma sicuramente premiante negli ascolti, visto il grande seguito della De Filippi, ormai da anni trionfatrice incontrastata del sabato sera con i suoi programmi.
Maurizio Crozza al festival?
Ma non finisce qui: sembra che Carlo Conti sia intenzionato a realizzare un vero e proprio armistizio televisivo per il festival, scegliendo le figure più note dai vari canali televisivi italiani. Infatti il blog di Davide Maggio ha rilanciato la notizia di un altro nome di peso, pronto a entrare nel cast della rassegna, questa volta come ospite fisso. Un altro fiore nel ricco bouquet che Conti, direttore artistico della manifestazione, ha deciso di comporre per accontentare tutti i palati: si tratta di Maurizio Crozza, il popolare comico che nei prossimi mesi inizierà la sua avventura col gruppo Discovery, dopo anni di servizio per La7. La prossima sarà quindi un’edizione del festival improntata più ampia alla “pax televisiva”: gli osservatori fanno notare che manca ancora solo Sky, in realtà già rappresentata tra i cantanti in gara dall’emergente Lodovica Comello.
I precedenti di Crozza a Sanremo
Anche nel caso del comico genovese non si tratta di una presenza nuova in Riviera. Se Maria De Filippi, affianca Paolo Bonolis nella conduzione della serata finale del 2009, Maurizio Crozza può già vantare le partecipazioni, spesso accompagnate da polemiche, a ben tre diverse edizioni della rassegna.
Nel 2004 è nel cast della sfortunata edizione condotta da Simona Ventura, quella boicottata dalle case discografiche e ricordata ancora oggi per i bassi ascolti. Poi un’assenza di quasi 10 anni e un ritorno col botto: la sua performance nel 2013 è considerata uno dei momenti cult della storia di Sanremo. Durante la sua esibizione come ospite della prima serata, parte la contestazione di pochi spettatori dell’Ariston che tentano con fischi ed urla di fermare il monologo, cominciato con l’imitazione di Berlusconi, tanto da indurre il conduttore Fabio Fazio ad intervenire sul palco per calmare gli animi e far proseguire il comico.
Fila invece tutto liscio nel 2014, quando torna, sempre con Fazio, per portare idealmente a termine tra gli applausi l’esibizione dell’anno prima. Con la sua pungente satira politica, Crozza di sicuro saprà attirare l’attenzione e anche, perché no, qualche critica del pubblico. Un altro nome di richiamo, quindi, che sicuramente contribuirà a far crescere gli ascolti di un’edizione che potrebbe davvero battere tutti i record.