La presentatrice Barbara d'urso, alla guida di Pomeriggio 5, è al centro della bufera mediatica dopo l'episodio di Ilenia, la ragazza che ha rischiato di morire dopo essere stata aggredita dal fidanzato. Almeno questo è quello che sostengono le autorità, mentre nell'attesa di fare chiarezza sulla vicenda, la ragazza vittima dell'aggressione difende senza sosta il suo ragazzo. Ma ciò che fa scalpore, è il modo con cui è stata gestita la diretta con la casa di Ilenia, dove si è assistito al battibecco madre e figlia. La prima voleva impedire alla figlia di parlare in favore del fidanzato, e lei che invece lo ha voluto difendere di fronte a milioni di italiani.
Ma la frase che ha messo alla gogna mediatica Barbara D'Urso è quella che ha pronunciato rivolta alla vittima, e che ricordiamo è stata questa: ''Lo sai che ci sono uomini che per troppo amore o troppa gelosia fanno cose che non vorrebbero fare?''. La polemica è ancora talmente rovente, che oggi è passata inosservata una frase molto grave dal punto di vista del significato.
Barbara D'Urso scivola su una 'buccia di banana'
Per Barbara D'Urso trattasi di un ennesimo scivolone, accaduto mentre era in collegamento con la casa dei coniugi uccisi in provincia di Ferrara, dove si trova invitata come ospite la padrona di casa. La presentatrice le chiede alcune informazioni, tra cui che tipo di persona fosse il figlio delle vittime.
Quanto esce però dalla bocca di Barbara D'Urso, ha fatto gelare il sangue nelle vene di coloro che hanno colto una sfumatura poco brillante. Forse nel mezzo al pubblico ludibrio in cui si è trovata coinvolta la presentatrice, non è stata colta appieno la gravità della frase, che adesso riportiamo esattamente come è stata pronunciata, e che è possibile ascoltare nel video di Mediaset della puntata del 16 gennaio.
'Lei mi ha descritto il figlio dei due coniugi come un bravo ragazzo, senza neanche un tatuaggio'.
Frase poco etica
Grave è l'affermazione fatta da Barbara D'Urso in trasmissione. E' sicuramente una frase intrisa di gravità perché nasconde una ghettizzazione di una parte di popolazione, e crea lo stereotipo che i tatuaggi e i piercing sono elementi distintivi dei 'ragazzi cattivi'.
In una società già di per sé ricca di violenza reale senza alcun limite, razzismo e intolleranza dilaganti, chi occupa una posizione mediatica elevata se sbaglia a utilizzare una parola può creare un vero e proprio putiferio.