La notizia riguardante l'arresto di Emma Marrone era trapelata non poco tempo fa e la raffigurava, come lei stessa aveva affermato durante una intervista, nei panni di una ragazzina ribelle, piena di piercing, tatuaggi e con i capelli dai colori sgargianti. Una ragazzina che poteva essere identificata come una "poco di buono" e che è stata arrestata, secondo quanto descritto in quella indiscrezione, per un "picchetto" fatto ai tempi della scuola, durante un'occupazione. La cantante non aveva ancora parlato apertamente della notizia, mettendo a tacere tutte quelle voci che circolavano su di essa e lasciando non pochi punti di domanda ai propri fan, fino a quando, durante il programma televisivo di Giampaolo Morelli, intitolato Fan Caraoke, si è trovata "costretta" a rispondere a tutte le domande che gli venivano fatte.

Emma, una ragazza "poco femminile" che odia le rose

Emma Marrone, la cantante conosciuta per la grinta che riesce a mostrare durante tutti i suoi concerti, e non solo, si identifica come una ragazza quasi priva di femminilità, sia nei modi di vestirsi che nei modi che ha di porsi con le persone. Ma durante l'intervista ha ammesso, senza girarci troppo attorno, che il suo lato femminile preferisce mostrarlo solo di fronte ad un possibile "amore", lasciando che determinate occasioni diventino quindi speciali. Ha inoltre ammesso di avere uno strano rapporto con le rose, spiegando quanto sia semplice corteggiarla con un semplice gelato, ma di fronte alle rose rosse non può fare altro che rifiutare ed aspettarsi di tutto.

"tutte le volte che mi regalano una rosa accade qualcosa di brutto", queste sono state le sue parole quando si è toccata la questione "corteggiamento". Subito dopo, la cantante ha elencato tutti i tatuaggi presenti sul suo corpo, partendo dal tribale a forma di drago sul suo fondoschiena, al nome della nonna tatuato sull'avambraccio, passando poi per un ramo di ciliegio tatuato accanto ad una rondine sul fianco, soffermandosi brevemente sulla scritta "Je me fous" presente sul braccio e terminando su quello che dovrebbe essere un Muffin tatuato sulla coscia e che sembra essere diventato "un panettone Bauli".

Quando poi le è stato chiesto dell'arresto ai tempi della scuola, Emma ha ammesso che si trattava solo di rumor e che non è mai stata arrestata realmente. "Era il periodo della scuola in cui le occupazioni erano ancora molto forti e sentite".