Dopo "L'angelo di Sarajevo" e "Io non mi arrendo" sulla storia del poliziotto italiano che per primo ha indagato sulla terra dei fuochi, ecco che beppe fiorello ritorna in casa Rai , sempre a febbraio, con una miniserie verità. Questa volta racconterà una storia vera di immigrazione, una storia scritta da Gianni Maria Bellu e che il 20 e il 21 febbraio racconterà in prima serata su Rai Uno la tragedia dei 283 migranti morti a largo di Portopalo. "I fantasmi di Portopalo" questo il titolo della miniserie (e anche del libro) racconta una storia vera che farà commuovere.

Altro colpaccio quindi per la Rai che dopo "I bastardi di Pizzofalcone" con Alessandro Gassman e Carolina Crescentini sta ottenendo ottimi risultati.

Anticipazioni

La miniserie racconta la storia vera e drammatica della disperazione. Una storia di tutti i giorni, la storia di un barcone di migranti che arriva nell'estremo lembo della Sicilia in cerca di fortuna ma non sempre è così.

Lo scrittore Gianni Mari Bellu aveva dato vita ai morti in mare nel suo testo, intitolando il romanzo "I fantasmi di Portopalo" proprio per dare una locazione a questi morti che a largo della città più a sud di Tunisi hanno perso la vita. La fiction, girata in Sicilia nei luoghi della tragedia, doveva inizialmente intitolarsi "Chiedilo al mare" ma poi la produzione ha deciso di mantenere il titolo originario del romanzo.

Il film racconta la tragedia del Natale del 1996 anche se, per arrivare alla verità passarono molti anni. Ad ogni modo il naufragio del '96 resta ancora oggi una delle più grandi tragedia in mare del nostro tempo. Anche la miniserie, così come il romanzo, cercherà di fare luce e raccontare, come se fosse una vera storia d'inchiesta, la verità su tutte quelle morti.

Altre news

Periodo fortunato per casa rai che mette a segno colpo su colpo. A febbraio due grandi novità attendono i telespettarori, la miniserie con Beppe Fiorello e la fiction con Lino Guanciale e Gabriella Pession dal titolo "La porta rossa" dove l'attore interpreta un fantasma.