Finito il tempo del politically correct, accantonato il fair play della competizione TV, Luca Tommassini va diretto come un siluro contro la concorrente dell'ultima edizione di XFactor, Roshelle, talento di punta del #teamFedez. Andiamo a capire per bene i motivi di questo scontro tra il giudice di Dance Dance Dance e l'ex protagonista di X Factor.

L'inedito di Roshelle e le parole di Tommassini

Un paio di giorni fa la quarta classificata del programma di SKY, l'istrionica roshelle, abile con le rime quanto con il canto, pubblica il video del suo inedito: WHAT U DO TO ME.

Proprio durante il talent, il brano della 21enne lodigiana aveva scalato le classifiche dei singoli più venduti su Itunes, giocandosela con la canzone del suo giudice di riferimento. L'annuncio della messa in rete del videoclip ufficiale, manco a dirlo, arriva proprio sulla pagina Facebook della cantante.

Il video, diretto da Jamie Robert Othieno, è iper glamour. Semplice ma d'impatto. Colori piatti e saturi, in tinta con l'estetica che la giovane Roshelle ci ha fatto già intravedere nei mesi passati. E non stupisce, data la sua presenza, che i 3'10'' di riprese siano basati prettamente sulla sua immagine: sulla gestualità e sui movimenti, ammiccanti e strafottenti al tempo stesso. Proprio l'impostazione coreografica non è andata giù a colui che ha l'ultima voce in capitolo in fatto d'immagine.

Si tratta di Luca Tommassini, il super direttore artistico di XFactor, attualmente impegnato come giudice nel programma Dance Dance Dance. Tommassini, diciamo non uno qualunque, visto che vanta illustri collaborazioni con star internazionali del calibro di Madonna, ha lanciato il suo disappunto sempre via social. Infatti, basta visitare la sua pagina Facebook per rendersi conto che non l'ha presa proprio bene.

Lo scontro via social

La querelle, dunque, riguarda essenzialmente l'assenza di copyright sul piano performativo; la mancanza di credits riconosciuti a lui ed ai suoi collaboratori, almeno nei titoli di coda. Qualche ora fa, infatti, il coreografo è tornato ad esprimersi sulla situazione, dicendosi dispiaciuto per la faccenda e ribadendo la sua attenzione per il tema del 'diritto aurorale sulla coreografia'.

Tommassini, infatti, ci ricorda che si tratta di un problema molto complesso in Italia, di un nodo ancora insoluto rispetto agli Stati Uniti, dove le coreografie sono tutelate al pari della musica. Come egli stesso scrive, Roshelle è caduta in una vecchia diatriba e, forse, più grande di lei; riconoscendone - ad onor del vero- le potenzialità. Da parte sua, la cantante non ha ancora proferito parola. In cima alla sua pagina Facebook, infatti, campeggia esclusivamente il video con 3,4 mila likes.