Grande spettacolo doveva essere, grande spettacolo è stato. La prima serata del Festival di Sanremo ha mantenuto fede alle promesse della vigilia, grazie alla varietà delle canzoni, alla prestigiosa presenza di ospiti nazionali ed internazionali e alla non meno importante pagina riservata alle forze dell'ordine ed ai soccorritori per l'emergenza terremoto e neve. Il tutto magistralmente coordinato da una coppia che sembrava avesse lavorato da sempre e che si è mossa in sincronia ed in perfetta armonia sulla platea dell'Ariston.
Una pagina a parte la meritano gli artisti salentini che hanno calcato la scena nella prima serata della 67a edizione del Festival di Sanremo.
La salentina d'adozione, Elodie, ha cantato ed interpretato un bel testo musicale scritto da Emma Marrone, con la solita grinta e grande personalità. La canzone "Tutta colpa mia" è passata nella fase successiva, riportando, a quanto pare, un buon successo di critica e pubblico. Una performance veramente notevole per l'ex finalista di "Amici", acclamata regina delle infuocate serate musicali dell'estate gallipolina.
Poi si è esibito Albano Carrisi, il veterano del Festival ha eseguito un brano, come al solito, molto impegnativo dal titolo "Di rose e di spine", riscuotendo l'applauso del pubblico in sala. Il testo che ricalca le emozioni di un altro famoso brano dell'artista salentino, "E' la mia vita", è molto intenso e carico di emozione.
Ancora una volta, Albano ha voluto dimostrare le sue incredibili qualità canore di artista unico nel suo genere musicale, ed anche lui è passato alla fase successiva.
Maria De Filippi ed i ragazzi del movimento MaBasta
Maria De Filippi ha poi presentato una bella iniziativa di una scuola di Lecce, "l'Istituto Galileo Galilei", contro il bullismo.
Sono intervenuti sul palco dell'Ariston due ragazzi in rappresentanza dell'Istituto, Giorgio Armillis e Francesca Laudisa, che hanno descritto nei dettagli l'iniziativa, dimostrando che il fenomeno del bullismo, nelle scuole, si può affrontare e vincere. A Lecce è stata creata l'associazione MaBasta, Movimento studentesco anti-bullismo, per contrastare e stoppare un dilagante fenomeno sociale.
In Italia, tale associazione è forse il primo movimento che nasce dal basso, come espressione dei ragazzi adolescenti che dicono no al bullismo. Un pizzico di orgoglio salentino in più per la bella iniziativa di questa scuola che dovrebbe essere imitata e portata come esempio negli altri istituti. Dunque, grazie a Giorgio Armillis e Francesca Laudisa, ma grazie a tutti gli ideatori del movimento Martina Caracciolo, Mattia Carluccio, Mirko Cazzato, Jacopo De Lucia, Patrick De Silla, Marta Di Giuseppe, Lorenzo Greco, Niki Greco, Simone La Gioia, Michela Montagna, Edoardo Sartori, Alice Stamerra.
Oggi, seconda serata del Festival, con tante canzoni e tanti ospiti. E, naturalmente, il Salento farà il tifo per un'altra sua creatura adottata da tempo, quel Sergio Sylvestre, vincitore di "Amici", una voce davvero straordinaria ed unica che si cimenterà con il pezzo "Con te", scritto da Giorgia.
Altra curiosità sarà ascoltare il brano di Chiara, composto, fra gli altri, dai fratelli Nicco e Carlo Verrienti, salentini doc di Casarano, non nuovi a comporre notevoli pezzi musicali per importanti artisti italiani.