Grande successo e soddisfazione per la Orakom di Salerno che ha ricevuto l'incarico di allestire l'area hospitality di casa Sanremo grazie alle sue alte capacità tecnologiche. Porterà la fibra ottica di 300 mega nella zona del Palafiori dove giungeranno tutti gli addetti all'informazione e i personaggi del mondo dello spettacolo che tramite una buona connessione internet potranno svolgere al meglio il loro lavoro.
L'azienda salernitana aveva prestato la sua opera già lo scorso anno alla famosa manifestazione canora, possiamo quindi immaginare che il suo lavoro ė stato apprezzato.
Insieme all'alta tecnologia ripete la sua esperienza sanremese anche Riccardo Bocchini che per il terzo anno consecutivo si occuperà delle scenografie.
Scenografia ispirata al pop up
Assisteremo a una grande music hall che prende spunto dal pop up. È stato immaginato lo spazio scenico come un grande pop up dove le scene cambiano in riferimento ai punti di vista. Le immagini cambiano, si frammentano, si comprimono, avvolgendo gli artisti e facendoli sentire al centro di un grande spazio fisico che li circonda. Tutto questo si sincronizza con la realtà della scala centrale che, azionata da 20 motori, permetterà, insieme al sipario kinetic, 20 diverse conformazioni scenografiche.
L'orchestra sarà posta su tre diversi livelli e un maestoso ledwell di ultimissima generazione aprirà la scena permettendo agli artisti di scendere la scala.
Insomma una vera e propria scatola magica dalla quale col sistema pop up usciranno tantissimi giochi di alta tecnologia.
Ma quali i commenti di fronte a tali novità?
Visto il momento particolare che stiamo vivendo in Italia sarebbe stato bene accetto un festival più classico e semplice, soprattutto meno costoso per rispetto alle vittime delle grandi catastrofi ambientali degli ultimi mesi e anche in conseguenza del debito Rai.
Infatti, pur essendo vero che il festival è fonte di forti incassi per la Rai, un festival più sobrio avrebbe aiutato ed evitato di suscitare indignazione fra il pubblico.
Sui social sono stati tanti gli inviti a non seguire Sanremo. Saranno presi in considerazione? Le prossime 5 serate potranno sciogliere i nostri dubbi.
