"La mia canzone preferita del Festival di Sanremo? 'Il piccione', quella di Povia". Così Francesco Totti, capitano della Roma, ha risposto ad una domanda di Carlo Conti e Maria De Filippi durante la sua 'ospitata' di ieri sera in diretta nazionale sul palco dell'Ariston, suscitando, come di consueto, ironia ma anche (forse troppa) polemica sui social network. Perché? Per due motivi. Il primo riguarda la scaletta non rispettata dal calciatore: la risposta, infatti, secondo gli accordi presi con gli autori, doveva essere 'Si può dare di più' di Tozzi, Morandi e Ruggeri (come mostra anche una foto che ha fatto il giro del web).
Il secondo motivo riguarda proprio il "piccione", ossia il soprannome che spesso i tifosi giallorossi danno all'aquila, il simbolo storico della Lazio. E così ecco alzato il polverone sul web, con i tifosi dell'altra sponda del Tevere ad attaccare il proprio avversario storico.
Maria De Filippi in conferenza stampa ha provato ad calmare gli animi: "Totti ci tiene a far sapere che non è una battuta contro la Lazio, bensì parla del piccione perché l'edizione vinta da Povia era condotta da Ilary. Ci tiene a sottolinearlo, perché i tifosi della lazio si sono lamentati. Non era riferito a loro". Ma suscitando ovviamente poca approvazione negli stessi tifosi.
In tutto questo però, qualcosa di buono c'è e riguarda gli ascolti: polemiche o meno, Totti ha fatto impennare clamorosamente gli ascolti durante la sua perfomance sul palco dell'Ariston, arrivando ad un picco di 14,3 milioni di spettatori.
Numeri che hanno fatto riflettere anche Andrea Fabiano, direttore di Rai1, che ad una domanda su una possibile conduzione di Sanremo 2018 di Totti e Ilary Blasi ha risposto positivamente: "Un'idea bellissima". Intanto, tra una polemica ed un'altra, il capitano si è confermato ancora una volta un campione di beneficenza: ha infatti deciso di devolvere il suo cachet guadagnato ieri a Sanremo ad alcune associazioni tra cui quelle che si dedicano alle popolazioni terremotate.