E' uno dei personaggi più famosi e seguiti e il popolo dei social lo acclama e allo stesso tempo odia: stiamo ovviamente parlando di Andrea Diprè, il critico d'arte che ha fatto parlare di sé in più di un'occasione.
In ESCLUSIVA ai nostri microfoni Diprè ha risposto alle nostre domande, visto che abbiamo voluto conoscerlo meglio e farci raccontare qualcosa della sua vita ed esperienze.
Conosciamo meglio Andrea Diprè
Caro Andrea, è un piacere averti qui con noi. Visto che sei tanto amato e contemporaneamente criticato dalla comunità del web, vorremmo che sia tu stesso a descriverti ai nostri lettori...
Ciao, sono l'avvocato Andrea Diprè, ho una laurea in giurisprudenza che ho ottenuto studiando a Trento e conseguito il titolo di avvocato dopo gli anni di praticantato. Mi ritengo il critico d'arte più importante mai esistito in quanto ho introdotto il concetto di 'opera d'arte mobile', ritengo la mia rivoluzione superiore a quella di Giotto.
Critico d'arte, re di YouTube, attore hard: quali di queste esperienze ti sta dando o dà maggiore soddisfazione?
Non esiste un'esperienza in particolare che mi dia maggiore soddisfazione, qualsiasi cosa faccia mi realizza purchè sia sotto l'effetto della cocaina.
Come rispondi a chi critica fortemente i contenuti che pubblichi sul web e il 'dipreismo'?
Non rispondo nulla a costoro perché per me è come se non esistessero queste persone.
Ci tengo però a precisare che ormai quello che riesco a pubblicare sui social è davvero pochissimo, una parte quasi insignificante di quello che vorrei esprimere col dipreismo perché subisco una forte censura. Come non ricordare la chiusura della mia pagina Facebook ufficiale lo scorso agosto da 660mila like e la contestuale cancellazione del profilo Instagram (208mila like).
Censure di questo tipo bloccano la mia libertà di pensiero.
Come vedi il tuo futuro tra 10 anni e come vorresti essere ricordato?
Non penso al futuro, non ho programmi e non mi interessa essere ricordato tra molto tempo anche perché prima o poi una supernova distruggerà la Terra e non rimarrà traccia di niente. L'importante è godere il presente e il dipreismo è l'unica religione al mondo che esalta questa considerazione (attraverso la cocaina, il sesso perverso e il denaro, che è finalistico ai primi due).
Chi è l'artista che apprezzi maggiormente e con cui ti piacerebbe collaborare?
Diciamo che non ho un nome in particolare, però preferirei una donna molto disinibita e perversa.