Sembra forte, intrepido e spavaldo ma, in realtà, anche Fedez si commuove. Il rapper milanese è rimasto vittima di uno scherzo al vetriolo ordito dalla produzione delle Iene e da J-Ax, collega e amico dell'artista. Il filmato dello scherzo è stato trasmesso ieri, 12 marzo 2017. A Fedez era stato fatto credere che 16.000 biglietti delle sue venture performance live erano finiti nella rete del bagarinaggio online, quindi nel mercato illegale dei tagliandi. Il rapper ha vissuto nell'inquietudine per circa un mese; poi, quando ha appreso che si trattava di uno scherzo, è scoppiato a piangere.

Le Iene al palazzetto di Vigevano

Ci vogliono solo Le Iene e J-Ax per far piangere l'ardimentoso Fedez. Quest'ultimo e il suo amico, ex 'Articolo 31', sono stati i protagonisti del domenicale del noto programma televisivo. Lo scherzo è stato semplice ma a dir poco pungente. A Fedez era stato detto che il suo produttore, Clemente Zard, aveva venduto 16.000 biglietti dei suoi futuri concerti ai bagarini online. Il rapper, allora, aveva cercato di mettersi in contatto con Zard. Il produttore, però, si era rifiutato di fornirgli spiegazioni, limitandosi a dirgli che si trovava a Parigi. L'artista, allora, è finito nel tunnel dell'ansia, conscio delle conseguenze negative sulla sua carriera di una storia del genere.

Quando sembrava tutto irrisolvibile, è arrivato il sollievo. Il fidanzato di Chiara Ferragni doveva effettuare le prove al palazzetto di Vigevano ma venne colpito dalla presenza delle Iene all'ingresso. Subito sfruttò l'occasione per dire la verità, per sottolineare la sua innocenza.

La grande tensione dinanzi alle Iene

E' stato proprio il palazzetto di Vigevano il luogo della 'liberazione' di Fedez dalle paure e dalla tensione.

Il rapper era molto agitato di fronte alle Iene, specialmente quando gli stavano per mostrare la persona che aveva fatto la segnalazione. Quando ha visto J-Ax sul display dello smartphone, il rapper è scoppiato a piangere. Lacrime, senza dubbio, liberatorie. Lo scherzo è andato avanti un mese ed è riuscito perfettamente.