Serata speciale di grandi colpi di scena quella del 9 aprile. Grandi emozioni in arrivo per le due soap di Canale 5 Una Vita e Il Segreto che intrattengono davanti alla tv ogni giorno milioni di telespettatori con record di share. Mediaset ha deciso di suddividere la prima serata del 9 aprile in due, dando spazio prima a una puntata delle storie di Puente Viejo e poi di Acacias 38 dato che entrambe le soap opera create da Aurora Guerra trattano degli argomenti in comune e cioè attentati e rivolte anarchiche. Come dicevamo, le sorprese non mancheranno affatto e per quanto riguarda Il Segreto, uno dei beniamini del pubblico si ritroverà in una situazione veramente pericolosa.

Leggiamo i dettagli.

Emilia rischia di morire in prima serata

Le anticipazioni per il prime time del 9 aprile sono molto interessanti e ci dicono che grande spazio sarà dato al personaggio di Emilia. Rafaela, infatti, torna in paese pronta a vendicarsi dei Castaneda e sequestra Emilia legandola a una bomba. Ramiro si da da fare per salvare la vita alla cognata e disinnescare la bomba mentre Alfonso è pronto a morire accanto alla moglie. Alla fine, il più piccolo dei Castaneda salverà la vita alla Ulloa. Matias inizia a lavorare per Camila per cercare di dimenticare la situazione con Rafaela e la delusione per la fine della sua storia con Prado mentre qualcosa allieta la vita di Hernando Dos Casas.

La verità su Beatriz

Il proprietario terriero, infatti, scopre che Beatriz può parlare e ne è molto felice. Ormai, la verità sulla ragazza diviene di dominio pubblico ma la ragazza continua a fare degli strani incubi e in uno di questi vede la figura di Hernando fare del male a lei e a un altro bambino e resta sconvolta. Camila chiede al marito di iniziare a vivere un matrimonio vero mentre donna Francisca decide di mettere fine alla sua alleanza con Severo Santacruz e quando quest'ultimo lo viene a sapere decide di andare ad affrontare la terribile dark lady la quale ha in serbo una grande sorpresa: confessa al suo nemico che qualcuno avrebbe potuto evitare l'attentato di cui è rimasto vittima.