Nessun manierismo da vip, Paolo Limiti era un vero signore, in tv così come nella vita privata. Ieri, nella chiesa di Santa Maria Goretti a Milano, si sono tenuti i funerali di uno fra i conduttori e autori televisivi italiani più colti e preparati. Ma alla funzione religiosa non si è intravisto nemmeno un dirigente della Rai, evidentemente tutti più interessati alla proclamazione dei palinsesti, avvenuta sempre ieri a Milano.

Molti vip al suo funerale

Molti sono stati invece gli amici vip e la gente comune, tutti commossi e grati per aver conosciuto una persona di così gran cuore.

Come di cuore sono in genere le canzoni, quelle per le quali Limiti stesso ha scritto moltissimi testi per altrettanti interpreti nazionali e internazionali. Paolo Limiti ha collaborato con Dionne Warwick, i Ricchi e Poveri, con la Zanicchi e Ornella Vanoni e poi ovviamene con Mina, Claudia Mori, Mia Martini, Al Bano, i Nomadi e moltissimi altri. Nel corso della celebrazione, il prete ha reso omaggio a "La voce del silenzio", scritta da Limiti per Mina, insieme a Mogol. Nella chiesa, in prima fila, davanti alla bara c'erano anche Mara Venier con Manuela Villa e Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano. E ancora tanti altri amici, come Lele Mora, Fabrizio Frizzi e Sandro Mayer, che lo hanno ricordato con affetto e anche con gratitudine.

Eppure l'ex moglie Justine Mattera è risultata anche lei assente.

L'omaggio della Rai nella puntata di Techetechetè

Su richiesta della famiglia, il parroco ha chiesto a telecamere e giornalisti di lasciare il luogo di culto, dove la gente comune ha dato poi l'ultimo saluto a Paolo Limiti. L'aspetto di un signore di altri tempi è quello che è emerso dalle parole di commiato pubblicato su Facebook dell'assessore alla Cultura della Regione, Cristina Capellini.

La donna ha ricordato Paolo Limiti come il conduttore sorridente in compagnia del noto pupazzo Floradora. L'unico omaggio a Paolo Limiti da parte della Rai è stata le messa in onda della puntata di Techetecheté dedicata a lui, tra siparietti con lo stesso Limiti intervallati dalle interpretazioni più toccanti dei brani scritti per i cantanti divenuti poi anche suoi amici, come appunto Al Bano, Claudia Mori, Ornella Vanoni e la stessa Mina.

Il conduttore milanese è stato stroncato da una terribile malattia a 77 anni. Ma prima di andarsene per sempre, Limiti ha voluto che la maggior pare dei suoi beni, ovvero circa 3000 oggetti fra libri, film e dvd, fossero donati alla città di Milano per essere consultati in una biblioteca civica. Lo ha reso noto lo stesso Filippo Del Corno proprio ieri, nel giorno delle esequie dell'artista. Nato nel 1940, Paolo Limiti è venuto a mancare nella sua abitazione di via Cagliero a Milano.