L'estate è la stagione del mare, delle meritate vacanze, delle escursioni in montagna, ma anche del divano, del computer e delle Serie TV. Ormai più di 400 nuove serie escono ogni anno ed è difficile restare aggiornati. Ecco una lista di 5 titoli che potrete recuperare nel corso delle ore libere di luglio e agosto:

Big Little Lies

Tre donne: Celeste (Nicole Kidman), Madeline (Reese Witherspoon) e Jane (shailene Woodley), che vivono nella ricca cittadina californiana di Monterey. Lì crescono i loro figli in un ambiente agiato, con mariti apparente amorevoli e una comunità accogliente.

L'arrivo della madre single Jane con suo figlio Ziggy, e la sua amicizia con Celeste e Madeline, altera gli equilibri già deteriorati delle donne della scuola, ma anche dei rapporti di coppia, rivelando un lato oscuro fatto di violenze e cattiveria. Serie al femminile che può piacere anche a un pubblico maschile, adatta a una visione in coppia. Colonna sonora stupenda. Consigliatissima.

Glow

Altra serie con cast al femminile, ma che racconta un lato ben diverso dell'esser donna. Prodotta da Netflix, la serie racconta della creazione del primo wrestling femminile andato in onda nelle tv americane, composto da spogliarelliste e attrici fallite, e l'organizzazione della produzione da parte di un regista sgangherato.

Nei panni di Zoya the Destroya, Alison Brie, che ricorderete nella fortunata serie Mad Men. In glow si ride molto con puntate corte che si vedono tutte d'un fiato.

Peaky Blinders

Se vi eravate chiesti che fine aveva fatto la famiglia Shelby, delinquenti di Birmingham alla conquista dell'Inghilterra tra le due guerre mondiali, ora avrete la risposta con la terza stagione.

Il clan capeggiato dal fascinoso Thomas Shelby (Cillian Murphy) è pronto a prendersi i traffici illegali del Regno Unito, ma dovrà fare i conti con interessi politici superiori. L'autore Steven Knight ha detto che la prossima stagione in uscita in autunno sarà ancora migliore. Meglio tenersi aggiornati.

The Handmaid's Tale

In un futuro prossimo gli Stati Uniti sono diventati una specie di dittatura religiosa dove poche famiglie benestanti controllano il potere.

Questa deriva impone ad alcune donne, le ancelle, di fare da incubatrici, ovvero fare l'amore e poi partorire i figli di queste famiglie. La storia segue le vicende di una di queste, June Osborne (Elisabeth Moss), che tenta di ribellarsi a questo sistema nel tentativo di ritrovare la figlia da cui è stata separata prima di diventare un'ancella. Serie cupa che racconta molto bene l'America di Trump e del bigottismo religioso.

Master of None

Il comico americano Aziz Ansari ci riprova. Seconda stagione della sua serie dove si torna a ridere seguendo le avventure, in parte ambientate a Modena, del protagonista. Una commedia sentimentale tra New York e l'Italia con il ruolo della protagonista femminile affidato ad Alessandra Mastronardi, che recita in un inglese sopraffino. Serie da vedere in coppia, ma anche da soli. Tanto la compagnia ce la può tenere Ansari con il suo gruppo di buffi amici.