Emma Marrone è una delle cantanti italiane più amate in assoluto, in grado di far sognare il suo pubblico con testi e musica in grado di arrivare subito al cuore. Tuttavia, tra i diversi vanti dell’ex coach di Amici di Maria De Filippi, ce n’è uno meno lodevole (suo malgrado). Ma partiamo dal principio.
Da Avril Lavigne a Emma Marrone
La giovane cantautrice Avril Lavigne è, su scala mondiale, la celebrità in assoluto più pericolosa sul web. Con tale affermazione intendiamo dire che tale personalità genera risultati nelle ricerche online che possono esporre i suoi diretti ammiratori ad un contatto con siti poco affidabili ed a contenuto malevolo per il dispositivo da cui si naviga.
A seguire, troviamo artisti di spicco come Celine Dion, Bruno Mars, Katy Perry, Justin Bieber e Beyoncé. La lista di nomi che abbiamo riportato è frutto di un lavoro certosino compiuto dalla società di analisi e sicurezza informatica McAfee.
Entrando nello specifico della questione, proviamo a fare un esempio tanto semplice quanto immediato. Nel caso in cui provaste a cercare “Avril Lavigne free mp3” esisterebbe il 22% di possibilità di visitare un sito web dannoso. Ricordiamo che, nel lontano 2013, Avril Lavigne si era posizionata al secondo posto dopo Lily Collins. Ma, come detto, anche i VIP nostrani non sono da meno.
La vetta della classifica italiana è occupata da Emma Marrone
Restringendo il campo al territorio italiano, la top ten consacra Emma Marrone al primo posto, seguita da un altro fra i cantanti più seguiti in italia, vale a dire Vasco Rossi.
Tra gli altri nomi degli di nota abbiamo Belen Rodriguez, Fedez, Chiara Ferragni, Valentino Rossi, Gianluca Vacchi, Francesco Totti, Ilary Blasi e Michelle Hunziker. Allora, bisogna precisare che il livello di pericolosità è ben inferiore rispetto a quello riscontrato con le altre celebrità chiamate in causa. Tuttavia, il rischio è attuale e concreto.
Antonio Gaetani, Director Partner Product Management del gruppo McAfee, invita gli utenti a prestare molta attenzione in fase di navigazione, evitando siti che possano destare sospetti di qualche genere o che possano apparire come inaffidabili.
Di tale riscontro, la cantante salentina non è ancora venuta al corrente e, in tutta onestà, saremmo curiosi di conoscere le sue impressioni a riguardo. Nel frattempo, vi chiediamo con quale frequenza vi è capitato, cercando notizie su Emma Marrone, di imbattervi in siti web pericolosi?