Ieri si è conclusa su Raiuno la fiction Romanzo Famigliare, diretta da Francesca Archibugi, con protagonisti Vittoria Puccini, Guido Caprino e Giancarlo Giannini.

Chi si aspettava un lieto fine è stato accontentato, ma non del tutto in realtà. Ancora tanti dubbi e troppe storie non sono state risolte in maniera definitiva. Che sia il presagio per una seconda stagione? Gli ascolti possono essere dalla loro parte, anche se nelle ultime due settimane, il Grande Fratello ha vinto la serata superando di qualche punto di share Romanzo famigliare.

Cosa è successo alla famiglia Liegi?

La storia raccontata e diretta dalla Archibugi ruota intorno alla famiglia Liegi, una potente e ricca famiglia ebrea di Livorno, una delle ultime. Dopo sedici anni di "latitanza" dalla sua città, Emma, figlia di Gianpietro, torna nella città toscana per stare accanto al marito Agostino, ufficiale di Marina. Tornano esattamente lì dove tutto era iniziato, dove si erano conosciuti e innamorati quando lui era ancora uno studente dell'Accademia militare e lei una sedicenne ricca e viziata, rimasta incinta di Micol e ripudiata dalla sua famiglia.

A Livorno iniziano i problemi per la coppia, Emma deve affrontare il suo passato, i suoi amici, un vecchio fidanzato ancora innamorato, la sua famiglia, ma soprattutto suo padre, alle prese con una malattia piuttosto grave che terrà nascosta per gran parte della serie.

Dopo un iniziale rifiuto, la protagonista, interpretata da una bravissima Vittoria Puccini, riallaccia i rapporti con la sua famiglia e cerca di riavviare la fondazione benefica che sua madre, morta quando lei aveva sette anni, aveva messo in piedi. Anche qui non mancano la difficoltà: Emma si vuole occupare di ragazzini con problemi di natura legale.

La sua inesperienza, accompagnata dalla sua estrema bontà e fragilità, causeranno diversi problemi: una ragazza viene rapita dalla mafia russa e sparisce. Di lei non si saprà più nulla.

Con il passare del tempo le cose migliorano, migliorano anche i rapporti con il padre che le lascia le redini della sua holding multimilionaria, nominandola amministratore delegato al posto dell'onnipresente Marius, un uomo che da sempre vive con la famiglia Liegi, un fratello adottivo per la nostra Vittoria Puccini.

Tra trasferimenti di denaro, scalate, la vicenda si concluderà in maniera positiva, nonostante la morte del padre Gianpietro, interpretato magistralmente da un ottimo Giancarlo Giannini.

Anche la vita sentimentale di Emma riesce a prendere una giusta piega dopo le varie crisi, tradimenti affrontati con il marito Agostino.

Micol però non ha scelto

Un'altra storia ha però coinvolto particolarmente i telespettatori, quella della bella Micol, la figlia che Emma e Agostino hanno avuto quando ancora erano giovanissimi. Il personaggio interpretato da Fotinì Peluso rimane incinta del suo maestro di clarinetto ventitreenne che vive a Roma. Il ragazzo, Federico, precedentemente ingannato dalla bella sedicenne sulla sua età, la lascia non appena arriva a Livorno.

Grazie all'aiuto di Valeria, la figlia di un altro ufficiale della Marina, Micol riesce a inserirsi nella nuova realtà della città toscana, nella sua nuova classe; incontra così Ivan, un ragazzo sordomuto, con il quale affronterà la sua gravidanza, scoperta troppo tardi e tenuta segreta al padre della bambina per gran parte delle puntate.

Una volta che Federico torna sui suoi passi e conosce la storia della sua giovane allieva e innamorata, la bella Micol è posta di fronte a un bivio e non sa chi scegliere tra Ivan e il padre della sua creatura. è proprio questo che ci lascia uno spiraglio, una speranza per una prossima stagione della serie: se Micol in un primo momento ha deciso di pensare soprattutto alla sua gravidanza, alla sua bambina, in un secondo momento sceglierà anche chi avere accanto nella sua vita?

I telespettatori sono divisi

Leggendo qua e là su Twitter, i pareri sulla serie sono piuttosto discordanti. Se da una parte c'è chi ha amato la serie, le sue trame intricate, il suo sottofondo un po' noir, il suo ritmo a volte piuttosto lento, dall'altra c'è chi ha salvato solo l'interpretazione dei vari personaggi. Infatti, oltre ai già citati Vittoria Puccini, Guido Caprino e Giancarlo Giannini, rispettivamente Emma, Agostino e Gianpietro, il cast della fiction era veramente ricco di attori preparati: Giorgio, ex fidanzato di Emma, è stato interpretato da Andrea Bosca, la ginecologa di Micol era invece Anna Galiena. Una menzione speciale va poi al narratore, scrittore, autista e tuttofare della famiglia Liegi Vanni Benetti a cui ha presto il suo volto Marco Messeri.