Per far sì che il Napoli riesca ad agguantare il sogno che migliaia di tifosi partenopei cullano da quando è iniziato il campionato, ovvero vincere lo scudetto, servirebbe alla squadra di Sarri un mezzo miracolo.
Classifica alla 36esima: Juventus 91 - Napoli 85
Sono sei i punti che distanziano la Juventus, capolista e detentrice del titolo da sei anni, dal Napoli, gli stessi punti messi in palio dalle ultime giornate dal campionato di Serie A, che mai in questi ultimi anni si era visto così incerto.
La lotta alla Champions tra Roma, Lazio e Inter è ancora in corso.
Al terzo posto, con 73 punti, c'è la squadra di Di Francesco, che è riuscita a rialzarsi dopo la delusione della mancata finale in Champions subita mercoledì contro il Liverpool. La Roma, nel posticipo di domenica sera, ha superato di misura il Cagliari alla Sardegna Arena. La Lazio è stata fermata invece sull'1 a 1 dall'Atalanta, in piena corsa per l'Europa League e insegue i cugini a 71. L'Inter, dopo la sconfitta contro la Juventus, ha vinto e convinto a Udine, battendo la squadra di Oddo per 4 a 0.
Anche nella zona Europa League la situazione è ancora piuttosto altalenante, per non parlare del fondo della classifica. Il Verona, con la sconfitta sul Milan a San Siro, ha salutato la massima serie sabato nel tardo pomeriggio.
Per la terzultima posizione la lotta è ancora viva invece e senza esclusione di colpi.
Perché il Napoli non riuscirà a vincere?
Dopo il primo tempo di Juventus-Bologna, finito sull'1 a 0 per la compagine felsinea, i tifosi napoletani speravano ancora di riuscire a vincere lo scudetto, con l'autorete di De Maio e il raddoppio di Khedira i sogni si sono lentamente affievoliti per essere poi cancellati quasi del tutto dopo che De Silvestri, esterno del Toro, è riuscito a riequilibrare il match del San Paolo dove il Napoli si stava imponendo per 2 a 1 nei confronti dei granata.
Dato che negli scontri diretti la partita si è conclusa sempre per 1 a 0, una volta per la Juventus, l'altra per la squadra azzurra, qualora le due compagini dovessero finire il campionato a pari punti (e quindi i bianconeri dovrebbero perdere le prossime due con Roma e Verona, già retrocesso e il Napoli dovrebbe invece vincerle entrambe), a contare sarà la differenza reti.
Quindi, considerato che la Juventus ha segnato 84 goal e subito solo 23, con una differenza di 61 reti e i partenopei si aggirano a quota 45 goal di scarto, per poter vincere il campionato servirebbe un mezzo miracolo.
Se la Juventus dovesse perdere entrambe le partite per 2 a 0, subendo quattro goal, il Napoli dovrebbe riuscire a segnare nelle ultime giornate più di dodici reti.
La matematica non li ha ancora condannati, gli juventini non hanno ancora esultato, ma che i sogni dei partenopei si siano spenti con il goal di De Silvestri è cosa certa.