"Si può vivere la disabilità nella normalità". Questo, in sintesi, è il messaggio lanciato da Chiara Bondi, una giovanissima ragazza che, facendo da esempio per tutti i "normodotati", ha deciso di superare i pregiudizi e di partecipare a Miss Italia. La bellezza non le manca, la grinta e la determinazione, a quanto pare, neanche: è grazie a queste caratteristiche che Chiara, diciottenne e studentessa all'ultimo anno del liceo classico, ha scelto di "gareggiare" per diventare la più bella d'Italia nel famosissimo concorso che ha rappresentato un trampolino di lancio nel mondo dello spettacolo per numerose partecipanti, tra le quali ricordiamo le bellissime Martina Colombari e Francesca Chillemi.

La diciottenne ha deciso di seguire le loro orme ed il suo sogno, e così ha chiesto a Patrizia Mirigliani di potersi iscrivere alla manifestazione. La patron dell'evento, come riportato da "Leggo", ha affermato di aver visto in lei "un simbolo importante di speranza e di rinascita. La disabilità, in questo caso, è sinonimo di una femminilità ferita e riscattata".

Chiara non ha nulla da invidiare ad altre sue coetanee, per cui sarebbe stato ingiusto non permetterle di partecipare. La sua particolarità è solo fisica, ed è data dall'amputazione della gamba sinistra a seguito di un incidente stradale avvenuto nel luglio del 2013.

La storia di Chiara e la decisione di provare a diventare la più bella d'Italia

La disabilità non ha di certo fermato questa ragazza molto energica e sportiva: pratica, infatti, canoa, windsurf, arrampicata su pareti rocciose e nuoto sott'acqua, ma: "non avrei mai pensato di poter sfilare con i miei meravigliosi tacchi alti", ha commentato con un sorriso la giovane Chiara.

La ragazza, che studia al liceo classico e lavora occasionalmente come barista a Tarquinia, non ha intenzione di partecipare al concorso per vincere e per conquistare la fascia della più bella, ma punta a lanciare un messaggio ai suoi coetanei, che spesso si sentono spaesati e senza futuro. La giovane ha spiegato che la cosa più importante è difendere la propria vita, dandosi sempre una nuova opportunità: cosa che lei ha fatto, e che è già degna di lode anche solo per la proposta.

Chiara, del resto, non è nuova a questi messaggi di sensibilizzazione verso i più giovani. La diciottenne, infatti, partecipa già a molti incontri nelle scuole in compagnia di Lorenzo Costantini, un ventiseienne che, come lei, ha perso una gamba in un incidente. La giovane, infatti, raccontando direttamente la sua storia agli studenti delle scuole tra Roma e Viterbo, è già un importante simbolo di forza ed intelligenza. Sicuramente, il suo approdo a Miss Italia darà ulteriore vigore a questa tematica e al suo impegno nel sociale.