Il 18 aprile 2018 Netflix Italia annuncia al popolo social l'uscita dell'attesissima terza stagione della SerieTV che fa impazzire mezza Europa: la casa de papel 3, nota da noi come la casa di carta. Una serie che ultimamente sta avendo qualche grattacapo.
Le accuse dalla Fondazione Dalì
Tra i simboli principali della Serie TV troviamo la celeberrima maschera del volto del pittore Salvador Dalì, utilizzata allo scopo di nascondere i volti della banda. Proprio a causa di quest'ultima, la "Fondazione Gala - Salvador Dalì" (associazione creata proprio dal pittore nel 1983 che si occupa di promuovere e proteggere l'arte di Dalì) rivendica l'utilizzo di essa: “chiunque desideri esercitare o sfruttare uno di questi diritti immateriali derivati dal lavoro e dalla persona di Salvador Dalí deve ottenere l’autorizzazione preventiva della fondazione” ["El Paìs"].
La fondazione si sente violata di questo diritto, affermando che la serie TV prodotta da "Atresmedia" e "Vancouver Media" non ha richiesto alcuna autorizzazione. Al contrario, le due aziende produttrici si difendono dicendo che "La Fondazione Gala - Dalì" non ha inviato a loro nessun requisito per regolamentare l'uso dell'immagine, oltre ad affermare che "la maschera è un disegno che ricorda Salvador Dalí, ma i baffi possono essere indossati da chiunque, anche se Dalí li ha resi popolari".
Di cosa parla La Casa di Carta
Le prime due stagioni sono state ricche di emozioni, storie d'amore e colpi di scena, ma a lasciare tutti di stucco è la sorprendente intelligenza di colui che che organizza il "Colpo Grosso", cioè "Il Professore".
Egli, sotto la voce narrante della bellissima Tokyo, comincia nel reclutare 8 membri allo scopo di rapinare la Zecca di Stato di Madrid, in Spagna. Perché l'ho chiamato il "Colpo grosso"? Semplicemente perché l'obiettivo è quello di stampare circa 2,4 miliardi di Euro con la collaborazione degli ostaggi.
Ad ogni membro della banda viene assegnato un nome in codice, i quali rappresentano i nomi di 8 Capitali mondiali: Berlino, Denver, Helsinki, Mosca, Nairobi, Oslo, Rio e Tokyo (in ordine alfabetico).
Il Professore, dopo averli reclutati, studia insieme a loro il piano per irrompere alla Zecca di Stato di Madrid per 5 lunghi mesi.
Successivamente, con un gioco di astuzia riescono ad infiltrarsi alla Zecca di Stato e a prendere in ostaggio tutta la gente all'interno, da qui, esce fuori la figura dell'ispettrice di Polizia Raquel Murillo, che più avanti avrà una storia da amore con quello che (a sua insaputa) era Il Professore (l'unico della banda che gestiva le cose da fuori la Zecca).
Entrambe le stagioni ritraggono esclusivamente scene riguardanti la rapina, con vari colpi di scena, qualche storia d'amore, alcune crisi nervose e anche qualcuno che ci lascia la vita, ma alla fine riescono nell'impresa e scappano via.