Il 12 maggio del 1995 è una data che difficilmente Leda Bertè dimenticherà, visto che è il giorno in cui la sorella Mia si è tolta la vita. L'altra sorella di Loredana ha concesso un'intervista a Spy e ha sollevato dubbi su quel maledetto giorno, rivelando come quel suicidio sia rimasto sempre un mistero e che ancora oggi i conti non tornano.

Leda critica il film 'Io sono Mia' dedicato a sua sorella

"La morte di mia sorella rimane un mistero irrisolto, con tanti lati oscuri ancora da chiarire e, a distanza di tanti anni, è giusto che se ne riparli".

Si apre così l'intervista di Leda Bertè al settimanale Spy, in cui a distanza di quasi 24 anni ha voluto ripercorrere il dramma della scomparsa della sua amata sorella. "Io e Loredana quel giorno drammatico abbiamo notato dei lividi sul corpo di Mia, il che ci fa pensare che poco prima abbia avuto uno scontro con qualcuno, magari con nostro padre che era un uomo violento e con cui non si andava d'accordo". Parole forti che mettono in luce alcuni aneddoti sconosciuti, anche se le frasi successive sono ancora più forti e fanno riflettere.

"Subito dopo i funerali ha fatto cremare Mia senza dire niente a nessuno e su questo pretendo ancora delle spiegazioni". Frasi rivolte contro il padre in cui si evince l'odio che Leda prova, anche se in passato anche Loredana aveva parlato del genitore in termini non proprio gratificanti.

Leda ha criticato anche il film dedicato alla sorella scomparsa, che in questi giorni è stato lanciato nelle sale cinematografiche e che successivamente verrà presentato sul palco di Sanremo.

L'idea del film è stata proprio sua e ne ha parlato quattro anni fa con Luca Barbareschi, in quanto voleva fare qualcosa in ricordo di sua sorella per ricordarla nel migliore dei modi.

Si lamenta del fatto di aver scritto tutta la storia di Mia e di non essere stata interpellata per le sceneggiatura, dato che le sue sorelle Olivia e Loredana sono state coinvolte.

Olivia e Loredana tante cose di famiglia non le potevano sapere

"Questo film non può raccontare la verità sulla mia famiglia, in quanto Loredana e Olivia essendo più piccole di me tante cose non le hanno vissute".

Parole dure contro il film e per gli attori scelti, tra cui le due sorelle, che a sua detta non sono a conoscenza di tante situazioni che avvenivano in famiglia.

"Mi auguro che qualcuno chieda scusa per le cose inesatte riportate su Mia, sopratutto da quelle persone che lavorano in tv ancora oggi e che hanno infangato la memoria di mia sorella in passato". Si conclude così l'intervista di Leda, che ha voluto sottolineare come qualche personaggio famoso abbia riportato notizie non veritiere sulla sorella, non chiedendo mai scusa.