Continua la tormentata programmazione di Adrian. La serie animata ideata e scirtta da Adriano Celentano era attesa come uno dei grandi eventi di questa stagione televisiva ma, in realtà, fin dal suo debutto ha deluso le aspettative. Infatti, se nella prima puntata (pur senza esaltare) la serie era riuscita a far segnare degli ascolti discreti, negli appuntamenti successivi, invece, è andata incontro ad un vero e proprio tracollo. A questo si è aggiunta la scelta dell'artista di non apparire costantemente nello show in diretta da Verona, che ha fatto trasparire una sorta di disinteresse del "molleggiato" verso la sua stessa produzione.

In queste ore è arrivato l'ennesimo colpo di scena per il pubblico: Adrian"è stato infatti sospeso per almeno due settimane, dunque non andrà in onda (almeno per il momento) in prima serata su Canale 5. La notizia è ufficiale, infatti sia Mediaset che Clan hanno diramato un comunicato congiunto nel quale hanno annunciato che, rimasto vittima di un malanno di stagione (si presume un'influenza), Adriano Celentano non potrà dirigere né lo spettacolo, né il suo cartoon, dunque si è reso inevitabile uno stop allo show.

Al momento non è chiaro se e quando Adrian tornerà ad essere protagonista del piccolo schermo, infatti Mediaset non ha aggiunto nulla circa il giorno e l'orario in cui la serie animata potrebbe ripartire e, a questo punto, non si può escludere a priori che, in attesa che Celentano si riprenda, si possa studiare una nuova strategia per provare ad arginare l'emorragia di ascolti tv.

Celentano: 'Confesso di aver scientificamente sabotato gli ascolti'

Nell'attesa di capire quale sarà il futuro di Adrian, quando Celentano avrà recuperato dal malanno stagionale che l'ha colpito in questi giorni, si continua a discutere sul flop fatto segnare dal suo cartone animato che sembra non riuscire proprio a conquistare il pubblico (sono lontani i giorni dei record di Fantastico 1987).

In realtà, l'attore e cantante lombardo si è espresso durante una breve apparizione nello show che precede la sua serie animata, anche se - come di consueto - si è trattato di un discorso piuttosto provocatorio legato soprattutto alla trama e alle caratteristiche della lotta dell'eroe del cartoon contro il potere.

Il "molleggiato", infatti, durante la terza serata dello spettacolo in diretta da Verona, ha affermato di aver "scientificamente sabotato" gli ascolti del cartoon e di essere pronto a continuare su questa strada, finché i 6 milioni di telespettatori della prima puntata non si ridurranno ad uno solo che sarà proprio la persona che Celentano cerca, ovvero un ragazzo ribelle come il suo Adrian, capace di andare controcorrente per quanto concerne le strategie di marketing e le ragioni del "santissimo Auditel".

Dopodiché, nella puntata successiva, "il ragazzo della Via Gluck" è nuovamente sparito dalla circolazione, fino alla notizia di queste ultime ore relativa al suo malanno che lo costringerà a stare lontano per almeno due settimane dalla sua produzione televisiva.