La punteggiatura fonetica di Baglioni e Bisio ha freddato gli spettatori di Sanremo 2019. Un flop importante per una gag che avrebbe dovuto far prendere tempo in attesa della pubblicità e che, invece, ha irrigidito gli animi degli spettatori del Festival fino a spingerli a feroci critiche sul siparietto e sui presentatori.
La punteggiatura fonetica di Bisio e Baglioni
La seconda serata del Festival di Sanremo 2019 si è aperta con un flop lessical-musicale. A scivolare sul campo sono i due "Claudio", vale a dire Bisio e Baglioni, in una gag probabilmente mal riuscita e giudicata "puerile e insipida" da diversi telespettatori.
In principio, Bisio illustra a Baglioni la "punteggiatura fonetica", sottolineando come nelle canzoni, simili alla poesia, spesso manchi la punteggiatura scritta.
Il metodo della punteggiatura fonetica permetterebbe, quindi, di colmare questa mancanza rendendo "udibili" (e orecchiabili?) anche i segni di interpunzione. In questo modo, il punto, la virgola, i due punti, il punto interrogativo diventerebbero parte integrante della canzone stessa. Renderli percepibili foneticamente sarebbe molto semplice: ad ognuno verrebbe associato un "verso" che dai più è stato definito più propriamente "pernacchia".
I commenti negativi sulla punteggiatura di Bisio e Baglioni
Sandro Piccinini, giornalista Mediaset, è uno dei primi a manifestare apertamente la sua critica negativa alla gag tra Claudio Baglioni e Claudio Bisio, definendola "drammatica".
Al suo commento tranchant "Mai vista una gag più drammatica di questa sulla punteggiatura", seguono a ruota quelli del pubblico social di Sanremo 69.
Selvaggia Lucarelli rincara la dose e, dal suo profilo Twitter, cinguetta: "Bene, siamo alle pernacchie. Domani, le barzellette sui carabinieri" manifestando un certo grado di imbarazzo sulla qualità del siparietto.
Qualche attento spettatore non può fare a meno di notare una certa sensazione di imbarazzo anche tra alcuni componenti dell'orchestra sanremese. Un violinista si stropiccia gli occhi mentre altri orchestrali manifestano alcuni segni di insofferenza.
L'incipit della seconda serata di Sanremo, quindi, sembra seguire la stessa strada della prima che ha visto la caduta di stile di Bisio sui migranti e la gaffe di Virginia Raffaele sul saluto ai Casamonica.
Intanto, gli ascolti di quest'anno risultano in picchiata e pare che il direttore artistico, Claudio Baglioni, non abbia ancora previsto un colpo di scena per risollevare le sorti dello share sanremese. E c'è chi grida allo scandalo pensando al compenso faraonico ricevuto dai tre presentatori...