Negli ultimi giorni Fedez si trova negli Stati Uniti d'America, per la precisione a San Francisco, in California. Il cantante ed influencer milanese é stato infatti invitato alla presentazione ufficiale del primo smartphone pieghevole della storia, prodotto dalla Samsung, inoltre on line si stanno facendo sempre più insistenti i rumors su una sua probabile partecipazione al party ufficiale della notte degli Oscar, ulteriore motivazione che giustificherebbe il viaggio sulla costa pacifica degli states.
Al di là della sua partecipazione ad un evento come quello sopracitato, il cantante ed imprenditore, al suo ritorno, potrà comunque dire di aver avuto un incontro a dir poco memorabile in terra americana, ovvero quello con l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama.
Stando a quanto da lui riferito infatti, Fedez questa mattina – in Italia era già tardo pomeriggio – avrebbe incontrato, per puro caso, l'ex presidente americano all'interno di una palestra, quest'ultimo però si sarebbe rifiutato di fare una foto con lui.
Il racconto di Fedez e la foto rifiutata
Il compagno di Chiara Feragni, sempre stando al suo racconto, una volta realizzata la presenza di Obama nella palestra, dopo una breve esitazione, avrebbe chiesto all'ex inquilino della Casa Bianca la possibilità di fare una foto, che però sarebbe stata negata, nonostante i modi garbati del cantante. Quest'ultimo, poco dopo, ha condiviso la singolare esperienza con i suoi numerosissimi followers su Instagram.
Queste le parole di Fedez: "Allora, la storia più o meno é questa: stamattina mi sono svegliato alle otto, e sono andato in palestra. Mi sono subito messo sul tapis roulant, ed ho iniziato a correre. Ad un certo punto mi sono girato, e mi sono accorto che c'era Obama che faceva la cyclette. Fortunatamente il mio istinto da italiano non mi ha tradito, perché istintivamente, la prima cosa che mi era venuta da fare, sarebbe stata quella di tirare subito fuori il telefono e chiedere a gran voce una foto.
Ma sono riuscito ad aspettare, ho trattenuto la mia italianità.
Ho aspettato che si mettesse a fare la panca, di fronte a me, è che mi salutasse. A quel punto l'ho guardato anche io, e gli ho chiesto gentilmente se potevo farmi una foto con lui. Lui mi ha guardato, con questo sorriso da presidente americano, che ti infonde fiducia, e mi ha detto di no.
Io oggi mi trovi qui a San Francisco per assistere alla presentazione del primo smartphone pieghevole al mondo, progettato da Samsung, una cosa che desta un certo stupore. Ma quando la tua giornata inizia facendo palestra con Obama, come fai a stupirti di più ? E' anche questo il bello dell'America, che possono succedere cose improbabili. La cosa che ti può stupire di più in Italia invece é beccare una lezione di spinning di Toninelli, o vedere Salvini che fa il vocalist a Jesolo, che non é neanche così improbabile".