Dopo una prima puntata che non ha particolarmente convinto i telespettatori, il 69° Festival di Sanremo è proseguito in maniera ben più scorrevole e soddisfacente nella seconda serata trasmessa ieri 6 febbraio su Rai 1. Il merito è stato soprattutto del minor numero di esibizioni degli artisti in gara, passati dai 24 dell'esordio ai 12 di ieri, con il conseguente spazio dedicato al trio di conduttori, apparso molto più sciolto rispetto alla sera precedente. Molto attesi i numerosi ospiti che sono riusciti ad emozionare il pubblico da casa come nel caso di Marco Mengoni, esibitosi insieme a Claudio Baglioni in "Emozioni" di Lucio Battisti.
Davvero tanti i momenti da ricordare nel secondo appuntamento con la kermesse canora, caratterizzato anche da una standing ovation che conferma quanto una delle concorrenti sia più che mai favorita per la vittoria finale. E, a proposito di classifica, essa ha riservato qualche sorpresa con diversi cambiamenti di posizione rispetto alla prima puntata.
Seconda serata Festival di Sanremo: tutti in piedi per Loredana Bertè
I dodici cantanti in gara nella seconda serata del Festival di Sanremo hanno riservato momenti di grande musica, caratterizzati da altri più deludenti. Bene l'esibizione di Achille Lauro, che ha aperto la puntata con le sonorità rock di "Rolls Royce", seguito da Einar, Il Volo, Arisa e Nek.
Quest'ultimo, dato tra i papabili favoriti della vigilia, è apparso decisamente sottotono come successivamente confermerà anche la classifica della serata. Entusiasmante, invece, è stata l'esibizione di Loredana Bertè che ha cantato con la sua insostituibile grinta il brano "Che cosa vuoi da me". Il pubblico presente in sala le ha riservato una standing ovation, confermata anche dagli applausi dei membri dell'orchestra.
Oltre a Loredana, che ha segnato il momento clou della gara, sono saliti sul palco anche Daniele Silvestri, gli Ex-Otago. Ghemon, i Negrita, Federica Carta e Shade. Passando agli ospiti, si è susseguita una vera carrellata di personalità del mondo della musica e dello spettacolo. Da Raffaella Mannoia, che ha intonato "Quello che le donne non dicono" insieme a Claudio Baglioni, passando per il ritorno di Pippo Baudo e Michelle Hunziker.
Spazio anche a Riccardo Cocciante, Marco Mengoni, Pio e Amedeo con la loro satira che ha riservato diverse frecciatine al mondo della politica (primo fra tutti a Matteo Salvini).
La classifica della seconda serata
Diverse variazioni hanno caratterizzato la classifica della seconda puntata del Festival di Sanremo con i voti della Stampa (che incide per il 30% sul totale). Alcuni cantanti hanno trovato conferme, altri invece hanno nettamente peggiorato la propria posizione. Come accaduto per l'esordio, anche ieri gli artisti sono stati suddivisi in tre gruppi, all'interno dei quali il loro nome è stato dato in ordine casuale. Nella parte più alta sono entrati Daniele Silvestri, Arisa, Achille Lauro e Loredana Bertè.
Nella parte intermedia hanno fatto il loro ingresso gli Ex-Otago, Il Volo, Ghemon e Paola Turci. Infine, nella classifica più bassa, si sono fermati Federica Carta e Shade, Einar, i Negrita e Nek (considerato uno dei papabili vincitori).