A diversi giorni dalla messa in onda della diretta finale del Festival di Sanremo 2019, sembra che non si parli d'altro. Il vincitore della sessantanovesima edizione della kermesse musicale, Mahmood, è tornato al centro dell'attenzione mediatica, per via della divulgazione del contenuto di uno scambio di SMS avvenuto tra il cantante di origini italo-egiziane e il ministro dell'interno, Matteo Salvini.

Mahmood strumentalizzato contro Matteo Salvini

''Ciao, qui Matteo Salvini. Al di là dei gusti musicali (io preferisco altro), goditi il tuo successo!'', questo è il contenuto dell'SMS che Mahmood ha confidato di aver ricevuto da parte di Matteo Salvini, nonostante quest'ultimo abbia dichiarato sui social che avrebbe voluto vedere Ultimo vincere la kermesse sanremese.

Negli ultimi giorni è sorta una polemica mediatica a margine dell'esito della diretta finale di Sanremo 2019, che ha decretato la vittoria di Mahmood con il brano ''Soldi'', che ad oggi ha raggiunto i vertici di molte classifiche di vendita e streaming. Nello specifico, non solo i cantanti Ultimo e Loredana Berté sostengono che il metodo di votazioni adottato a Sanremo abbia fortemente penalizzato i due summenzionati artisti, i quali erano tra i favoriti dal televoto del pubblico, ma anche molti internauti sono insorti contro il regolamento del Festival. Ad appoggiare la posizione di protesta assunta da Ultimo, il quale si è classificato al secondo posto nella gara sanremese, era stato anche il Vicepremier Matteo Salvini, che online aveva confidato di preferire la canzone di Ultimo, ''I tuoi particolari'', al brano ''Soldi'', che ha visto trionfare Mahmood.

Alle dichiarazioni rilasciate da Salvini, erano seguite le reazioni di chi contesta al Vicepremier di preferire Ultimo a Mahmood essenzialmente per una questione politica, al mero scopo quindi di mostrarsi coerente rispetto alla politica contro l'immigrazione sregolata adottata dal Governo Lega-M5S. Alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate da Mahmood a ''Il Fatto Quotidiano'' e ''Il Corriere della sera'', sembrerebbe che il trapper sia stato usato come capro espiatorio dai radical-chic di sinistra, per tacciare Matteo Salvini di fare propaganda politica sfruttando il Festival di Sanremo 2019.

Mahmood ha confidato ai media di aver ricevuto e perso una chiamata inoltratagli da Matteo Salvini all'indomani del suo trionfo a Sanremo e che, solo dopo aver letto un'intervista in cui Matteo Salvini dichiara di aver inviato un SMS al cantante, ha riscontrato di aver effettivamente ricevuto il messaggio dal Vicepremier.