Domenica 24 marzo è stata trasmessa in prime-time su Canale 5 la quarta e ultima puntata della Serie TV "Il silenzio dell'acqua". Dopo tre puntate piene di misteri e intrighi, anche la serie crime con Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti ha salutato il suo pubblico con un finale ricco di rivelazioni e colpi di scena. Finalmente è stata rivelata l'identità di chi ha ucciso la povera Laura e soprattutto sono state spiegate le motivazioni per cui l'assassino è arrivato a compiere un gesto così folle.

Matteo resta in carcere

Nell'ultima puntata de "Il silenzio dell'acqua", Matteo non viene scaglionato perché il sangue ritrovato sulle sue scarpe risulta essere quello di Laura.

Nonostante ciò, Andrea e Luisa continuano a pensare che il giovane non possa essere l'assassino di Laura. Al centro delle loro attenzioni infatti è finito Don Carlo, il prete che qualche settimana prima aveva aiutato Laura ad andare da una ginecologa per abortire. Così, i due poliziotti decidono di parlare con il religioso per sapere se conosce o meno l'identità del padre del bambino della vittima. Il tentativo di Andrea e Luisa però è fallimentare, in quanto Don Carlo non è a conoscenza del nome dell'uomo con il quale Laura si stava frequentando oltre a Matteo.

Le ultime 24 ore

Nella seconda metà del finale di stagione sono state mostrate allo spettatore le ultime 24 ore di Laura. Da questa ricostruzione si evince nettamente che l'amante della vittima era Giovanni e che Franco era uno spacciatore di droga.

Il pomeriggio precedente alla sua morte, Laura incontra Giovanni al bar e lì l'uomo le lascia un biglietto con su scritto di incontrarsi in cima al promontorio il giorno seguente alle 17:00. La mattina seguente Laura esce di casa e fa un giro in motorino con Grazia, per poi farsi accompagnare in chiesa da Don Carlo. Al suo arrivo però, il prete non c'è e Laura decide di lasciargli un video messaggio in cui lo informa di non voler più abortire.

Subito dopo si reca da Franco per chiedergli della cocaina e un passaggio fino al promontorio. Giunta lì, la giovane si fa un bagno in mare con Matteo e gli confessa di aspettare un bambino ma di non sapere di chi sia. A quel punto il giovane si arrabbia e se ne va e Laura risale al promontorio. Lì incontra Giovanni e gli confessa di non voler abortire, facendo andare su tutte le furie l'uomo.

Quest'ultimo poi se ne va e al suo posto arriva sua figlia Grazia che ha assistito a tutta la scena fra Laura ed il padre. Così, rendendosi conto che la sua migliore amica è l'amante di suo padre, la uccide e la getta dal promontorio.