Domenica alle 3 di notte in contemporanea con gli Stati Uniti è stata trasmessa l'ultima puntata della saga di Game of Thrones, la Serie TV fantasy ispirata ai romanzi "Le cronache del ghiaccio e del fuoco" dello scrittore americano George Martin. Ora che la serie televisiva è terminata, l'attenzione dei fan si è letteralmente spostata su un'altra attesa, cioè su quando termineranno i libri dello scrittore americano. Infatti, quest'ultimo negli ultimi tempi ne sta parlando sempre più spesso e dopo aver smentito alcuni giorni fa di aver terminato già entrambi i libri, si è sbilanciato sulla conclusione della saga letteraria.

Infatti, l'autore aveva dichiarato di non voler dare più nessuna data di uscita del romanzo, perché gli portava sfortuna e perché non voleva deludere nessuno dei fan.

Ma le cose sembrerebbero essere cambiate, infatti Martin ha pubblicato un post sul suo blog in cui risponde all'offerta della compagnia aerea Air New Zeland che tramite un video l'aveva invitata per l'appunto in Nuova Zelanda, per riuscire a trovare la concentrazione giusta e riuscire finalmente a finire il suo sesto libro. Lo scrittore ha ringraziato l'offerta della compagnia aerea, dicendosi molto tentato da concludere il suo libro in un paese così bello, dove è già stato in visita diverse volte. Inoltre, George Martin ha dichiarato che tornerà in Nuova Zelanda in occasione della World Science Fiction Convention che verrà ospitata nella città di Wellington nell'estate 2020.

Poi, per quanto riguarda la scrittura del libro ha invece affermato che visto e considerata l'estrema bellezza della Nuova Zelanda, rappresenterebbe una grande distrazione. Subito dopo fa una sorta di promessa che lascia intendere che forse la fine del sesto romanzo è vicina: "Se per luglio 2020 (mese in cui si terrà la manifestazione a Wellington), non avrò tra le mani Winds of Winter, vi autorizzo ad imprigionarmi in una capanna su White Island, proprio di fronte a quel lago con acido solforico, finché non avrò terminato.

Finché i fumi di quegli acidi non bruceranno i miei vecchi processori DOS, andrà bene''.

George Martin parla con malinconia del finale del Trono di spade

Durante un'intervista a Rolling Stone, lo scrittore americano George Martin ha ammesso che gli sarebbe piaciuto se lo show televisivo fosse continuato per altre stagioni: "Sono un po' triste perché avrei voluto altre stagioni del Trono di spade.

Ma alla fine capisco che Dan e Dave andranno avanti a fare altre cose e poi gli attori protagonisti che per tanti anni hanno vestito i panni di determinati personaggi, ora hanno voglia di nuove esperienze e nuovi personaggi da interpretare". Quindi, Martin capisce i motivi che hanno portato alla conclusione della serie televisiva, ma si dice comunque molto triste e malinconico, perché in quanto fan avrebbe voluto almeno un altro paio di stagioni.

Inoltre, lo scrittore ha avuto modo di commentare anche il finale di Game of Thrones in un lungo post sul suo blog. In primis ha dichiarato che il finale dei libri sarà completamente diverso da quello della serie televisiva. Però poi aggiunge che il libro è un medium totalmente diverso rispetto alla televisione, perché gli autori della serie hanno avuto a disposizione sei ore per spiegare il tutto, mentre lui avrà due romanzi e più di 3000 pagine.

Infine ha aggiunto che nei libri avrà modo di approfondire alcuni personaggi che in TV sono morti o non sono mai comparsi, mentre nei libri sono ancora vivi. E poi come già affermato un po' di tempo fa, ci saranno anche gli unicorni in questi libri.