Lino Guanciale è stato scelto per interpretare il ruolo del commissario Ricciardi dopo settimane in cui c'erano stati dei dubbi in merito alla possibilità che l'avezzanese venisse ritenuto il protagonista adatto per il prodotto televisivo. Il giornale 'La Repubblica' ha raccontato ogni particolare rendendo ufficiale la notizia. La regia è affidata ad Alessandro D'Alatri che, sulla sua pagina di Instagram, ha messo una foto dell'articolo di Repubblica che ha titolato: "Piacere Commissario Ricciardi". Il personaggio di Luigi Alfredo Ricciardi è stato definito come "l'antieroe perfetto" dagli occhi chiari che potrebbero avere cent'anni.

Non bisogna dimenticare l'importanza delle origini aristocratiche fondamentali per permettere un distacco, a cui si unisce la paura di vedere la morte che tiene l'uomo lontano dall'amore. Lo scrittore Maurizio De Giovanni rappresenta una garanzia per il successo delle fiction, come dimostra la Serie TV dal titolo 'I bastardi di Pizzofalcone' che ha visto come protagonista l'attore Alessandro Gassmann. La serie è ambientata negli anni Trenta, nel periodo fascista e sono iniziate le riprese nella città di Taranto.

Le riprese girate nella città di Taranto, in Puglia

Guanciale è impegnato sul set de Il commissario Ricciardi e si tratta di un'occasione importante per il protagonista della fiction di Rai uno.

Nelle ultime stagioni ha ottenuto un successo dopo l'altro, riuscendo a fare squadra con i propri colleghi. La serie tv inedita dovrebbe essere girata tra le città di Taranto e Napoli. Non è un caso che è prodotto dalla Rai fiction, con il sostegno delle Film Commission di Puglia e Campania. Non sono mancati i commenti delle fan che l'hanno definito "come il progetto più interessante della televisione italiana".

Un momento importante per il protagonista della fiction di Rai uno

I nuovi progetti hanno impedito a Guanciale di tenersi lontano dalla fiction in quanto, in precedenti interviste, l'attore aveva spiegato che per festeggiare i suoi quarant'anni avrebbe voluto fare un viaggio in Patagonia. Inoltre è stata fatta una descrizione precisa sulla figura di Luigi Alfredo Ricciardi che rende molto intrigante la curiosità su questo personaggio.

Si tratta di una persona che non ha solamente la maledizione di vedere le anime dei morti, ma deve fare i conti con degli ostacoli. Questo dono finisce per creargli dei problemi in quanto lo frena con le donne, nonostante provi un certo trasporto. Gli impegni non sono terminati per l'avezzanese che, in un'intervista, aveva rivelato che nei prossimi mesi avrebbe lavorato in una fiction internazionale.