Manca poco alla terza stagione di Stranger Things, la serie di Netflix ideata dai fratelli Duffer. Il 4 luglio è la data del debutto e, più si avvicina questo giorno, più aumentano le teorie e i rumor su ciò che vedranno gli spettatori. La serie ha esordito nel luglio 2016 e ha riscosso un successo tale da conquistare milioni di appassionati in tutto il mondo. La misteriosa cittadina di Hawkins non ha smesso di raccontarsi e, purtroppo, ci saranno nuove minacce da fronteggiare. I giovani protagonisti sono cresciuti rispetto alla prima stagione e il passaggio all'adolescenza coinciderà, in questo terzo ciclo di episodi, con l'arrivo di un nuovo mostro dal Sottosopra.

Dei dettagli su Stranger Things 3 non si sa nulla e aleggia il mistero attorno alla trama per far aumentare la curiosità e accrescere la suspense. Ciò, in ogni caso, non impedisce ai fan di ipotizzare fatti, uscite di scena e collegamenti. In particolare, in questi giorni si è diffusa sul web la teoria di un possibile legame con gli eventi di Chernobyl.

Una teoria in rete collega i fatti di Stranger Things 3 al disastro nucleare di Chernobyl

La terza stagione di Stranger Things, come è stato ampiamente anticipato da mesi, sarà ambientata nell'estate del 1985 e il 4 luglio non è una data scelta a caso, poichè alcuni eventi si svolgeranno durante i festeggiamenti del giorno dell'Indipendenza, come si vedeva dal primo poster diffuso mesi fa con i giovani protagonisti che assistono allo spettacolo dei fuochi d'artificio.

Il disastro di Chernobyl è avvenuto nel 1986 e, secondo delle voci su internet, ciò che è accaduto fino ad ora ad Hawkins, compreso quello che si vedrà nella terza stagione, potrebbe essere stato l'inizio di una serie di avvenimenti che, nel clima della Guerra Fredda, hanno portato anche la Russia a condurre segretamente gli stessi pericolosi esperimenti.

A quell'epoca l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti erano fortemente in competizione per il primato tecnologico e scientifico, perciò, avrebbe senso pensare che anche la potenza russa abbia cercato di scoprire cos'è il Sottosopra e utilizzarlo per scopi illeciti. Se questa teoria fosse vera, una probabile quarta stagione di Stranger Things, collocata temporalmente nel 1986, potrebbe collegarsi alla drammatica esplosione avvenuta nella cittadina ucraina.

Le 'brecce' che conducono al Sottosopra potrebbero essere apparse in più parti del mondo

La teoria diffusa in rete ipotizza che le aperture che conducono al Sottosopra siano apparse, oltre che negli Stati Uniti, anche in altre zone della Terra, come ad esempio nell'Unione Sovietica. I russi, poi, secondo la teoria, avrebbero causato ciò che è accaduto a Chernobyl, mentre conducevano degli esperimenti. A sostegno della tesi ci sarebbero degli elementi, primo fra tutti il già citato periodo storico. Inoltre, il tema della radioattività e delle sue conseguenze è stato affrontato in Chernobyl, la serie di successo di HBO e il collegamento con lo show sarebbe una trovata vincente. Infine, l'ultimo poster ha mostrato edifici sconosciuti e la presenza di topi morti, il che potrebbe suggerire degli esperimenti finiti male con conseguente emissione di radiazioni. Se a tutto ciò si aggiunge che, riguardo alla trama, si è vociferato di 'Guerra Fredda' e 'soldati russi', le basi per la teoria potrebbero essere più che solide.