L'estate è arrivata, più pazza che mai e con la bella stagione si rinnova anche la voglia di mare, di sabbia, di abbronzatura e, poi, di divertirsi, di apparire, di ballare. Aperitivo al tramonto sulla spiaggia, pranzi a base di cocomero sotto l'ombrellone, grigliate di pesce appena pescato. E poi c'è la 'Bottle cap challenge', ovviamente.

Parte tutto dai 'soliti noti'

Quando si parla d'estate, di feste e di vacanze, inevitabilmente il discorso scivola sempre su quello che si inventano i personaggi famosi, i VIPs che sicuramente possono usufruire di qualche risorsa in più per cercare nuovi tipi di svago.

Se dal palco del suo 'Jova Beach Party', tour sulle spiagge della riviera, Jovanotti ha lanciato la 'Picciolo challenge' che sfida chiunque ad annodare con la lingua il picciolo di una ciliegia, dal Kazakistan arriva una sfida altrettanto stimolante e curiosa raccolta prima di tutti da tantissimi personaggi famosi che hanno deciso di mettersi alla prova con la 'Bottle Cap challenge'.

Si tratta di una sfida in cui il protagonista deve riuscire a svitare il tappo di una bottiglia, non con le mani, ma con la suola della scarpa sfoderando un calcio rotante in stile Bruce Lee. Niente di semplice, certo, ma c'è da divertirsi nel vedere i tentativi di chi ci si vuole cimentare.

Tutto è partito da un campione slovacco di arti marziali, Kambur Roman, anche se la sua sfida inizialmente era circoscritta al mondo delle palestre di settore.

L'idea si è diffusa velocemente fino ad arrivare al cospetto di un campione kazako di taekwondo, Farabi Davletchin che, ripetendo le gesta del collega slovacco, ha menzionato nei commenti del video caricato sul proprio profilo Instagram l'attore ed esperto di arti marziali Jason Statham. Jason non si è fatto pregare raccogliendo la sfida ed eseguendola brillantemente, passando poi la patata bollente a Guy Ritchie.

Il regista, dopo aver superato la prova, ha poi a sua volta nominato Will Smith, David Beckham, Mena Massoud e Naomi Scott e da lì a macchia d'olio, la sfida ha raggiunto gran parte del mondo con tantissimi personaggi famosi che hanno voluto cimentarsi.

Mille modi per svitare un tappo

Nel mondo dello sport sono stati tantissimi gli atleti che hanno voluto mettersi alla prova con la Bottle cap challenge, soprattutto tra i calciatori.

Se per Zlatan Ibrahimovic è stato un gioco da ragazzi, lui che è cintura nera di taekwondo, Paul Pogba ha voluto alzare la posta andando a svitare addirittura due tappi di due bottiglie con lo stesso calcio volante. Più divertente il video dell'ex calciatore dell'Inter, Andy Van der Meyde che, fingendo il calcio, ha invece afferrato la bottiglia (di rum) con le mani per poi scolarsela direttamente.

Prova superata per Justin Bieber che ha tirato in ballo la moglie Hailey Baldwin e per Tom Cruise, oltre alla nostra Elisabetta Canalis che ci riesce addirittura a piedi nudi, mentre va in controtendenza Fedez che propone la sfida al piccolo Leone di poco più di un anno. La sfida per il bimbo è quella di avvitarlo il tappo sulla bottiglia e ci è riuscito perfettamente...e teneramente.

Particolare la performance della cantante Mariah Carey che accetta la sfida, ma la completa a modo suo, con un acuto che fa volare via il tappo della bottiglia senza usare né mani né piedi. C'è chi dice che sia stata aiutata da un ventilatore nascosto per vincere la sfida, ma l'effetto del video non si discute.

Pessimi i risultati ottenuti dall'attore americano Ryan Reinolds che colpisce in pieno la bottiglia e del difensore del Real Madrid, Sergio Ramos che invece dei piedi decide di usare la lingua. Cattiva l'interpretazione di Mike Tyson che, guantoni alla mano, colpisce in pieno la bottiglia facendo saltare via il tappo.

Come accadde per la 'Ice bucket challenge' qualche anno fa, in cui la sfida era rovesciarsi addosso una secchiata di acqua gelida (sfida raccolta addirittura dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump), la viralità di questo tipo di video potrebbe ottenere risultati positivi in chiave di beneficenza.

Nel 2014 la sfida dell'acqua ghiacciata, lanciata dall'associazione americana ALS contro la sclerosi laterale amiotrofica, fruttò un introito per la ricerca di oltre 114 milioni di dollari in un solo anno. La challenge di questa estate 2019 non ha ancora mosso niente da questo punto di vista, ma la velocità con cui si è diffusa in tutto il web lascia sperare che qualcosa si possa fare per trasformare un divertimento puro in un evento mondiale benefico.