Paolo Bonolis critica ancora una volta Mediaset. E anche in questa occasione lo fa pubblicamente, senza tanti giri di parole. Dopo che nelle scorse settimane aveva bollato come 'incomprensibile' la scelta di bloccare la messa in onda delle puntate inedite già registrate di 'Avanti un Altro', ora Bonolis critica la scelta di Mediaset di programmare le repliche di 'Ciao Darwin' contro quelle di Fiorello:
"Due occasioni di divertimento, sbagliato costringere il pubblico a scegliere".
Bonolis: 'Credo che le scelte di Mediaset siano figlie di valutazioni economiche'
Nel pomeriggio di sabato 21 marzo Paolo Bonolis è stato in diretta Instagram con l'attore Edoardo Leo. Quest'ultimo ha chiesto al conduttore romano se avesse idea di quando andranno nuovamente in onda le puntate inedite di 'Avanti un Altro'. A questo punto, Bonolis non ha nascosto nuovamente la sua contrarietà per le scelte Mediaset: "Il motivo che ha spinto Mediaset a prendere quella decisione io non lo so, anche perché sono irrintracciabili. Quelle in onda sono repliche di questa stessa edizione: credo che alla fine dietro questa scelta ci siano una motivazione economica.
Ma c'è un'altra decisione di Mediaset che non ho capito: quella di mandare in onda le repliche di Ciao Darwin in contemporanea con Fiorello su Rai 1.
Anche questa credo sia una scelta dettata da motivazioni economiche, ma credo comunque che sia una decisione abbastanza sbagliata. I due programmi in questione sono fonte di divertimento e di leggerezza e potevano benissimo essere mandati in onda in due serate differenti. In questo modo il pubblico non sarebbe stato costretto a scegliere, ma anzi avrebbe avuto due possibilità in una settimana di poter staccare da questa situazione.
Ma che ci posso fare? Certe decisioni potresti anche capirle ma non si può dire più di tanto e non puoi agire per cambiarle. Io non sono padrone di Mediaset così come Rosario non è padrone della Rai".
Bonolis critica alcune trasmissioni
Ma le critiche di Paolo Bonolis non si sono limitate all'azienda per la quale lavora. Il conduttore romano, infatti, ha anche criticato tutte quelle trasmissioni che forniscono tutti i giorni il bollettino del virus: "Tutte queste trasmissioni martellano il bollettino di guerra di chi ce l'ha fatta e di chi invece non ce l'ha fatta.
Ma queste trasmissioni iniziano a diventare talmente pressanti che non si riescono a reggere psicologicamente".
Nella serata di ieri, sabato 21 marzo, è andata in onda la prima sfida auditel tra 'Il meglio di Viva RayPlay' e 'Ciao Darwin': il risultato è di sostanziale parità, con entrambi i programmi che hanno toccato gli oltre cinque milioni di telespettatori. Dati che, probabilmente, confermano la voglia del pubblico a casa di divertirsi.