Il gruppo Colapesce-Dimartino che parteciperà alla 71^ edizione del Festival di Sanremo è finito al centro del clamore mediatico. Nel dettaglio, il gruppo ha postato su Instagram un video in cui ha fatto alcuni pronostici sulla kermesse canora e ha tirato in ballo il partito politico dell'UDC. In seguito alla clip è arrivata la replica del senatore Antonio Saccone che ha chiesto la rimozione immediata del video, perché viene fatta un'offesa gratuita.

L'episodio incriminato

Colapesce e Dimartino per la prima volta saliranno sul palco del teatro Ariston di Sanremo con il brano "Musica Leggerissima".

Il duo nel corso degli anni è stato protagonista di numerosi successi scritti per Emma Marrone, Malika Ayane e Marracash. A 10 giorni dall'inizio del 71esima edizione del Festival di Sanremo, i due artisti siciliani hanno postato su Instagram un video in cui hanno promosso la loro partecipazione alla gara canora.

Nella breve clip il duo affermato: "Non arriviamo ultimi e comunque anche Vasco è arrivato ultimo e fa gli stadi". Nel prosieguo del messaggio è stato fatto un pronostico sulla loro posizione in classifica: "Arriviamo quinti, lo so. Roba di UDC, massoneria, Cavalieri di Malta". Infine, Colapesce e Dimartino hanno ipotizzato l'assegnazione del premio della critica ad Aiello e l'ultima posizione di Francesco Renga.

La replica del senatore

In seguito alla diffusione del video di Colapesce e Dimartino, è intervenuto Antonio Saccone per difendere L'Unione dei Democratici Cristiani ed i Democratici di Centro. Nel dettaglio, il senatore di spicco dell'UDC ha chiosato: "Siamo stati offesi in maniera gratuita". Poi, Saccone ha proseguito: "Una mancanza di rispetto inconcepibile".

Il portavoce ha chiesto che il video del gruppo musicale venga rimosso immeditamente da ogni tipo di piattaforma presente sul web. Secondo il senatore Saccone, il suo partito sarebbe stato paragonato a un partito "sporco". Il diretto interessato è apparso infastidito perché all'interno del partito ogni esponente non ha mai avuto problemi di rappresentanza.

Colapesce e Dimartino potrebbero essersi ispirati allo spot di Fiorello

Da qualche giorno sulle reti Rai viene trasmesso lo spot di Sanremo. Rosario Fiorello, che per il secondo anno consecutivo affiancherà Amedeus, ha deciso di elencare alcuni motivi per non guardare il Festival. Per farlo il comico si è servito prima della faccia di Matteo Renzi, poi di Bruno Vespa.

Ovviamente, Fiorello ha lanciato una provocazione a tutti coloro che ogni anno dicono di boicottare la kermesse canora. Dunque, non è escluso che anche il gruppo Colapesce e Dimartino sia sia ispirato allo spot del comico. In questo caso però non sarebbe riuscita la provocazione.