Nonostante la calma (probabilmente solo apparente) dentro la casa, tra gli ex concorrenti del Grande Fratello Vip non sembra essersi placata la polemica scoppiata la scorsa settimana contro Katia Ricciarelli. La soprano, infatti, aveva definito Lulù come una "scimmia", invitandola a tornare al proprio paese a studiare. Espressione, questa, che alcuni concorrenti (tra cui Miriana) avevano bollato come razzista e, per questo, meritevole di squalifica. La cantante lirica, alla fine, non è stata oggetto di alcun provvedimento disciplinare, finendo in puntata anche tra gli immuni.
'Per me Katia è stata razzista'
L'idea di Clarissa è molto semplice: "Per me Katia è stata razzista". Selassié ha infatti sottolineato come non abbia apprezzato le parole della donna, sottolineando come tali espressioni facciano probabilmente "parte di lei". Per questo motivo, dunque, la soprano "si sarebbe meritata la squalifica".
Nonostante il suo (evidente) dissenso per la mancata squalifica, Clarissa ha comunque voluto sottolineare come il programma abbia voluto mettere "un punto sopra" a ciò che è avvenuto. Cosa, questa, che "va bene" nel momento in cui è stata accettata da Lulù e Jessica, ancora concorrenti del reality.
In merito all'idea di alcuni per la quale la soprano andrebbe rispettata per la sua storia, Clarissa si è detta decisamente contraria, sottolineando come l'importanza di una persona "non dipenda dalla carriera".
La 'princess' ha poi aggiunto che la soprano si è resa protagonista di comportamenti "folli".
'Quando vai a nominare certe persone come Katia e Manila succede il putiferio'
A questo punto, Clarissa ha voluto lanciare quella che sembra essere a tutti gli effetti una stoccata contro il programma condotto da Alfonso Signorini: "Quest'anno hanno cambiato le regole e non ho capito su che livello valutano le cose".
Nonostante ciò, la 'princess' si è detta comunque fiduciosa: "Se hanno preso una decisione di questo tipo un motivo ci sta".
L'ex concorrente del programma, infine, ha voluto svelare anche qualche retroscena sulle dinamiche all'interno del programma. In particolare, Clarissa ha parlato di alcune persone che godrebbero di una sorta di 'protezione' e che la giovane ha definito "imperatori e imperatrici".
In particolare, nel momento in cui un concorrente decide di mandare in nomination Manila o Katia "succede un putiferio", in quanto "non puoi nominarle, non so per quale criterio". In particolare, questo modus operandi è stato molto avvertito da Clarissa nei confronti di Katia Ricciarelli, definita "innominabile": "Non era educato e di buon senso nominarla".