In una recente intervista, il rapper coreano T.O.P. (all'anagrafe Choi Seung-hyun) ha parlato del suo atteso ritorno sul piccolo schermo con la serie Tv Squid Game 2, soffermandosi in particolare sul personaggio di Thanos. Poi ha riflettuto sulla sua esperienza nei BigBang e ha svelato dettagli sui suoi progetti futuri.

TOP spiega i motivi della sua partecipazione a Squid Game 2

Interrogato dalla testata sudcoreana OhmyNews sulle ragioni che lo hanno spinto a partecipare alla seconda stagione di Squid Game, T.O.P. ha ammesso che le passate esperienze e la necessità di confrontarsi con le sfumature complesse e controverse del personaggio di Thanos lo avevano reso piuttosto perplesso: "Era a causa dei miei errori passati e delle parti in cui dovevo affrontare la mia vergogna"

Tuttavia, dopo un’attenta riflessione, l’artista ha deciso di accettare la sfida, consapevole che il suo personaggio avrebbe fatto venire a galla vecchie critiche e influenzato negativamente la sua immagine pubblica.

"In qualche modo, ho sentito che ricevere un ruolo del genere, quasi come fosse destino, potesse avere un significato più profondo – ha spiegato T.O.P. - Così, ho girato un video per l’audizione e l’ho inviato alla casa di produzione". Ha poi aggiunto che il regista di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, è rimasto colpito dal suo lavoro e lo ha contattato per un colloquio.

T.O.P. parla del personaggio di Thanos

Interrogato sulle accuse di nepotismo, il rapper coreano ha espresso profondo rammarico: "Più che sentirmi offeso, ero più triste al pensiero di poter arrecare danno a un progetto così grande e straordinario". In particolare, ha manifestato un profondo dispiacere per i malintesi generati nei confronti degli attori più esperti.

Parlando della genesi del suo personaggio di Squid Game 2, T.O.P. ha rivelato che il suo obiettivo era creare una figura esagerata e quasi caricaturale. Thanos, secondo l’artista, è un personaggio un po' ottuso, patetico e perdente che si muove ai margini del mondo hip hop: "È anche ingenuo e ignorante". Ha poi aggiunto che queste caratteristiche sono state già messe in evidenza nella scena dove Thanos rappa durante il gioco 'Un, due, tre, stella'.

"Da quella scena rap leggermente ridicola e bizzarra in poi, il suo personaggio inizia a prendere forma", ha spiegato il giovane attore. Inoltre, ha espresso umiltà di fronte alle diverse reazioni suscitate dalla sua interpretazione, riconoscendo la soggettività delle opinioni del pubblico e la legittimità di ogni giudizio: "Accetterò semplicemente tutto con umiltà".

T.O.P. e il suo senso di colpa per aver lasciato i BigBang

Di fronte alla domanda su un possibile ricongiungimento con i BigBang, T.O.P. ha ammesso di pensarci spesso, ma ha espresso un profondo senso di colpa per la sua decisione di lasciare il gruppo. "Me ne sono andato perché sentivo di non avere il diritto di restare. Tutto ciò che provo è un profondo senso di dispiacere", ha dichiarato il rapper con tono amareggiato e avvilito per come sono andate veramente le cose tra lui e i membri dei BigBang.

Guardando al futuro, T.O.P. ha commentato: "Se dovessi immaginare i miei 40 anni, spero di vivere come un uomo responsabile e stabile, proprio come qualsiasi giovane ordinario in Corea". Inoltre, ha rivelato l’intenzione di adottare uno stile di vita più sano, incentrato su una dieta equilibrata, attività fisica e una mentalità positiva.

Infine, l’artista sudcoreano ha espresso uno dei suoi desideri più profondi: 'Voglio vivere una vita in cui, quando mi sveglio la mattina, non ci siano articoli negativi su di me sui portali di notizie'.

Squid Game 2, un trionfo senza precedenti su Netflix

Squid Game si è confermato come un fenomeno culturale. La seconda stagione ha, infatti, infranto ogni record di visualizzazione, posizionandosi al terzo posto tra le serie più viste di sempre su Netflix.

Con un debutto l da 68 milioni di visualizzazioni nei primi quattro giorni, ha dimostrato l'implacabile interesse del pubblico, che in meno di un mese ha superato i 152 milioni di visualizzazioni. Un successo che sottolinea l'impatto globale e duraturo di questo show sudcoreano.