Degli occhiali dal sole ci guariranno dalla sindrome del jet lag. Questa scoperta è stata fatta dalla Finders University di Adelaide, che ha creato un paio di occhiali da sole che reimpostano l’orologio interno del corpo umano.

Sembrano un dispositivo per console e invece sono veri e propri occhiali che emettono una luce verde che aiuterebbe a contrastare il jet lag e, oltre a questo, aiuterebbero anche chi fa i turni ad alleviare la fatica e ad adattarsi a ritmi di sonno sempre diversi.

Lo psicologo Leon Lack, che ha inventato questo dispostivo, ha spiegato che la luce di Re-Timer stimola quella parte di cervello che è responsabile della regolazione del ritmo circadiano: questi occhiali da sole sono stati realizzati dopo 25 anni di ricerca presso la Finders University di Adelaide.

Ecco come funzionano questi innovativi occhiali: i fotoricettori presenti nei nostri occhi rilevano la luce solare, segnalando al nostro cervello che deve essere sveglio e vigile e impostando, in questo modo, i nostri ritmi sonno-veglia. Questo processo è, però, compromesso da viaggi verso altri fusi orari, orari di lavoro irregolari o anche dalla mancanza di luce solare nei mesi invernali. La luce verde emessa dagli occhiali Re-Timer ha dimostrato di essere una delle lunghezze d’onda più efficaci per avanzare o ritardare l’orologio biologico.

Come afferma lo psicologo Leon Lack, l’importante è non eccedere: gli occhiali vanno indossati per 50 minuti al giorno per un massimo di 3 giorni, dopo il risveglio al mattino e prima di andare a dormire.