Negli ultimi anni l'aumento di turismo a Cuba è stato soprattutto dovuto allo spostamento degli stessi connazionali all'interno del loro paese. Castro, al tempo del suo regime, aveva vietato turismo interno, ma nel 2008 la legge fu abolita e da allora si è registrato un notevole aumento, con dati che arrivano anche al 30-35%. Il caso risulta alquanto strano poiché, con un salario medio cubano, queste vacanze non sono possibili. Il mistero è stato risolto valutando che molti riescono a farsi le vacanze grazie a parenti emigrati nel nord America che mandano i loro risparmi.

Il tutto è stato facilitato da quando Obama ha ridato la possibilità ai 2 milioni di cubani-americani di rispedire denaro e di poter tornare a visitare i parenti.

Varadero

È la località maggiormente scelta non solo dai cubani, ma da tutti i turisti in generale. In questa località le presenze interne vengono seconde, sorpassate dai canadesi che apprezzano molto il luogo. I canadesi sono un'ottima risorsa per il Paese in quanto, secondo una ricerca fatta dal gruppo Melia (colui che detiene la maggior parte dei contatti esterni con il Paese), sono coloro che spendono di più e soggiornano nelle strutture più care, favorendo una buona economia interna.

Sbarcano gli americani

Eh sì, il turismo americano ha scarseggiato negli ultimi anni a causa dei rapporti interrotti che Cuba aveva con gli States, ma grazie allo Sblocco delle frontiere le cose miglioreranno.

Obama, infatti, ha già disposto migliaia di voli diretti e di traghetti che dagli Stati Uniti porteranno dritti a Cuba. Le condizioni sono, però, che i viaggi dei cittadini americani prevedano motivi di studio o di lavoro. Gli americani, comunque, trovavano sempre il metodo di raggiungere l'isola, volando da Toronto o dalle Bahamas.

L'incremento degli arrivi avrà però una pecca, infatti è stato stimato che i prezzi di strutture e servizi lieviteranno notevolmente, arrivando alle stelle, rendendo quasi impossibile il turismo interno. Gli enti locali stanno già educando i cittadini alle buone maniere, con pubblicità mirate al rispetto dell'ambiente e dei turisti, così che gli ospiti non ricordino solo il bel mare, ma anche l'educazione dei cubani.