Kyoto è l'antica capitale del Giappone, avendo ricoperto questo importante ruolo istituzionale per oltre mille anni dal 794 al 1868. Attualmente conta circa 1,5 milioni di abitanti, è nota come "la città dai mille templi" e a livello mondiale anche per la sua prestigiosa Università. Sorge nella zona centro-occidentale dell'isola di Honshu, vanta un clima subtropicale caratterizzato da estati molto calde e inverni decisamente miti.
La città venne fondata nel 794 dall'imperatore Kammu che, dopo averla dichiarata capitale, le diede il nome di Heian Kyo per mettere in risalto la pace e la tranquillità che dominavano in quei luoghi.
Durante la guerra Onin del 1467-1477, molti quartieri furono distrutti dai combattimenti e dagli assalti, ma intorno alla metà del XVI secolo il tessuto urbano venne ricostruito grazie all'intervento del samurai Toyotomi Hideyoshi che, dopo essere riuscito a riunificare il Giappone, fece edificare la sua residenza a pochi passi dal palazzo imperiale.
Nel 1864, in seguito alla ribellione di Hamaguri, la città fu nuovamente e pesantemente danneggiata. Dopo qualche anno, per volontà dell'imperatore Mutsuhito, la corte si spostò a Tokyo che divenne così la nuova capitale nipponica. A partire dal 1889 Kyoto andò incontro ad una netta ripresa e, dopo aver evitato l'attacco atomico statunitense durante la Seconda Guerra Mondiale, oggi è una delle mete più ambite dai turisti.
Kyoto tra eleganza e culto
Kyoto presenta indubbiamente diversi luoghi da visitare. Tra questi, il più famoso è certamente il Kinkaku-ji, il cosiddetto Padiglione d'oro ricoperto interamente del metallo prezioso che ospita ancora adesso i monaci buddisti intenti alla preghiera e alla meditazione. Invece, se ci si dirige verso le strade di Gion, è ancora possibile ammirare le geishe, figure femminili tipiche della tradizione giapponese che, mentre nell'antica capitale sono ancora presenti, nel resto del Paese stanno ormai scomparendo.
Questa città offre anche dei servizi urbani molto efficienti, infatti sono attive due linee della metropolitana e un'importante stazione ferroviaria. Gli aeroporti più vicini invece sorgono a Osaka che dista circa 100 chilometri da Kyoto. Nel complesso, si ritiene che per visitarla del tutto bastino appena tre giorni di soggiorno.
Nella zona orientale della città si trova il Kiyomizudera che dal 1994 è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'Unesco. Si tratta di un tempio dedicato a Kannon, divinità buddista della compassione. Prima di raggiungerlo, si possono ammirare e visitare negozi di souvenir, bancarelle e ristoranti. L'edificio offre una vista spettacolare sulla città grazie alla sua terrazza costituita da ben 139 pilastri. La cascata Otawa che sgorga nelle vicinanze, secondo la leggenda è in grado di esaudire desideri legati a salute, longevità e saggezza.
Spostandosi al quartiere di Gion ci si può imbattere nelle case giapponesi in vecchio stile, dette machiya, dove in passato gli uomini venivano intrattenuti tra balli, musiche e letture.
Ancora oggi, in alcuni casi è possibile notare il viavai delle maiko e delle geishe.
Il Castello Nijo e il Palazzo imperiale svettano nella zona centrale della città. Infine si può visitare anche la stazione ferroviaria, un enorme complesso di 15 piani realizzati prevalentemente in acciaio, vetro e calcestruzzo.
Kyoto, nonostante siano passati diversi secoli dalla sua fondazione, è riuscita a mantenere intatto il suo fascino e le antiche tradizioni giapponesi. Dunque, essendo una realtà in cui gli elementi del passato si fondono sapientemente con strutture moderne, ad oggi rappresenta una delle mete più ambite a livello turistico.