L'Andalusia è una regione della Spagna del sud, ricca di storia, tradizioni e bellezze naturalistiche, con otto province una più bella dell'altra: Siviglia, Malaga, Granada, Cordoba, Huelva, Almería, Cadice e Jaén.
Il modo migliore per visitare questa ragione è farlo lentamente, on the road, godendosi la bellezza dei parchi naturali, delle spiagge isolate e dei pueblos blancos.
Raggiungere l'Andalusia dall'Italia
Iniziamo delineando un percorso di base da seguire per chi vuole raggiungere l'Andalusia dall'Italia, cercando di gestire al meglio i giorni a disposizione, tenendo conto soprattutto delle cose che si preferisce visitare.
Le grandi città andaluse sono già segnate, ma tutto il contorno naturalistico e le spiagge più incontaminate, si possono scegliere man mano che il viaggio procede.
La prima tappa per chi arriva in Spagna dall'Italia è molto spesso Barcellona, andando poi giù per la costa, scoprendo via via il paesaggio è preferibile, sempre, scegliere posti sul mare e suggestivi per fermarsi a dormire. Perché un altro vantaggio di questo tipo di viaggio è quello svegliarsi ogni mattina con un paesaggio diverso, fare colazione all'aria aperta, con la compagnia del mare e del suono delle sue onde.
Cosa vedere nella provincia di Almeria
Proseguendo verso sud, si trova Valencia, una città ricca di storia e tradizioni, ma anche moderna e all'avanguardia, poi dopo Alicante e Cartegena si raggiunge l'inizio della regione dell'Andalusia, con la prima punta sud della Spagna, Cabo de Gata, che si trova all'interno della provincia di Almeria.
Un parco naturale, in cui troviamo un caratteristico pueblo blanco, Las Negras, un paesino sul mare di una bellezza d'altri tempi. Esso prende il nome dalla sabbia e dalle rocce scure che caratterizzano i dintorni del centro. La spiaggia, lunga circa 600 metri, non è mai troppo affollata e l'acqua è limpida e cristallina con dei stupendi fondali da esplorare, anche se spesso molto agitata.
Chi viaggia in camper ha la possibilità di parcheggiare in due aree di sosta gratuita, con vista mare.
La spiaggia di Las Negras offre una delle albe più belle della regione dell'Andalusia. Esplorando la zona si scopre una strada che parte proprio da lì e porta a una spiaggia incontaminata e abbastanza isolata, San Pedro.
San Pedro, una spiaggia isolata e incontaminata
Per arrivare in questa spiaggia bisogna fare un tragitto di circa 20 minuti in auto, su un sentiero sterrato di montagna, per poi lasciare la macchina in un parcheggio e proseguire a piedi per altri 20 minuti seguendo il sentiero, che in quel punto si restringe. La camminata sotto il sole, è impegnativa ma ne vale la pena.
Si tratta di una spiaggia isolata, poco frequentata se non da qualche turista ma sopratutto da gente del posto. Mentre si scende il sentiero verso il mare, si passa tra casette semplici che ognuno ha costruito con le proprie mani, ci si ritrova in un strano mondo dove conta solo la natura e i piccoli piaceri della vita.
Si entra così a far parte di un mondo in cui le persone hanno scelto uno stile di vita alternativo, diverso dai soliti luoghi comuni.
Questa è una delle caratteristiche di questo luogo: ascoltare le esperienze e i racconti di chi vive lì tutto l'anno è compreso nell'esperienza. Si tratta di una comunità unita e in armonia, dove ospitalità e gentilezza sono all'ordine del giorno.
La spiaggia essendo poca frequentata, è perfetta per chi cerca tranquillità e relax, manca però un punto di ristoro, quindi è sempre consigliato, in caso si voglia passare lì la giornata, arrivare già attrezzati.
Poco prima della discesa in spiaggia troviamo una sorgente naturale di acqua, dove riprendere fiato e dissetarsi dopo la lunga camminata. La sorgente è stata anche sfruttata, tramite un sistema d'irrigazione casalingo, per portare acqua pulita in ogni casetta della spiaggia. Il mare è sempre molto calmo e limpido, ricco di fauna marina, perfetto quindi per gli appassionati di snorkeling.