È morta nella notte a Brescia Moira Orfei, signora del circo italiano. La donna, che avrebbe compiuto tra un mese 84 anni, è stata trovata il 15 mattina dai famigliari nella sua casa mobile.

Chi era Moira Orfei

Moira Orfei nasce come Miranda Orfei a Codroipo, in provincia di Udine, il 21 dicembre 1931. La sua famiglia ha remote origini sinti ed è già dedita all’arte circense da diverse generazioni. Moira e i due fratelli perpetuarono la tradizione della famiglia, imparando diverse arte: il fratello Paolo divenne giocoliere e acrobata di successo, mentre Mauro si dedicò alle acrobazie alle biciclette.

Diventata famosa per il suo lavoro nel mondo circense, Moira è riuscita a conquistarsi col tempo il ruolo indiscusso di regina dell’arte circense in Italia. La sua fortuna nel nostro paese fu in parte anche dovuta alla sua presenza nel Cinema: ben oltre 40 film vedono Moira come attrice, molto apprezzata dal pubblico, sia in commedie che in film più impegnati. È poi, inoltre, diventata uno tra i volti più amati dalla TV, anche grazie alla partecipazione in diversi programmi molto seguiti come Domenica In.

Il circo

Il “Circo di Moira Orfei” vero e proprio fu fondato da Miranda nel 1960, data in cui decise di cambiare nome e di agevolare il successo del suo circo legandolo a un’immagine personale molto kitsch e alla sua personalità eccentrica ed esuberante.

Da quel momento Moira è entrata nell’immaginario comune legato all’idea di circo, e con lei il suo rossetto acceso, il pesante eyeliner attorno agli occhi e l’acconciatura raccolta. Il tutto condito da un onnipresente sorriso.

Nel suo circo Moira stessa partecipava agli spettacoli come trapezista, acrobata, cavallerizza, domatrice di elefanti e addestratrice di colombe.

Con gli anni, la signora del circo italiano si è esibita sempre meno personalmente come attrazione durante gli spettacoli. Nel 2006 Moira Orfei è stata colta da un ictus celebrale proprio durante uno spettacolo a Marina di Gioiosa Jonica, dopo quel momento la donna ha smesso di esibirsi personalmente, continuando però a occuparsi personalmente del suo circo.