Terribile notizia di cronaca giunge sui nostri quotidiani. In particolare una tragedia è avvenuta nella provincia di Genova, dove una donna calabrese è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dal marito. Il movente del folle gesto sarebbe la gelosia. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 113 e i sanitari del 118 per accertare il decesso della donna. Vediamo le prime informazioni che sono trapelate in seguito alla ricostruzione dei fatti.
Donna calabrese uccisa dal marito per gelosia
Una donna di origini calabresi, ed in particolare del comune di Palmi nel reggino, è stata brutalmente uccisa dal marito.
La vittima è stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco mentre parlava al telefono con il figlio. Il movente del gesto sarebbe la gelosia anche perché la donna aveva manifestato la volontà di lasciare il marito. La vittima si chiama Rosa Landi ed aveva 59 anni mentre il marito, suo carnefice, ha 64 anni e si chiama Ciro Vitiello. Dalle indagini degli agenti è emerso che l'uomo era in possesso di ben cinque pistole e non aveva alcun precedente penale. Gli agenti del 113 e i sanitari del pronto soccorso hanno ritrovato il corpo della donna con il viso rivolto verso terra e sulla schiena una grande macchia di sangue. L'arrivo del 118 però è stato necessario soltanto per accertare il decesso.
Il medico legale ha inoltre effettuato una prima ispezione sul cadavere della donna e ha poi disposto l'autopsia.
L'uomo ha confessato ai carabinieri l'omicidio della moglie
Ad avvisare la polizia è stato proprio l'uomo. Egli, dipendente di una ditta di pompe funebri, ha telefonato al 113 raccontando l'accaduto e confessando di essere stato proprio lui a compiere il folle gesto.
Gli agenti lo hanno arrestato con l'accusa di omicidio volontario. La polizia adesso continuerà a indagare sulla morte della donna. Ulteriori dettagli emergeranno dunque nelle prossime ore. In attesa di saperne di più, vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo.