Il cane Angelo dopo il servizio delle Iene, di cui vi ho parlato in questo articolo, è ormai diventato ormai tristemente famoso in tutta Italia. Nonostante siano già state fatte in passato, alcune manifestazioni per testimoniare lo sdegno delle persone, nessun segno di pentimento è arrivato da parte diLucas, Francesco, Nicholas e Giuseppe,i quattro ragazzi che hanno torturato ed ucciso il cane Angelo a Sangineto. Anche gli stessi abitanti del paese, inizialmente, si sono trincerati dietro un muro di silenzio, che è stato interpretato come omertà, menefreghismo e supporto agli assassini di Angelo.

L’inviata delle Iene si è recata sul postoper parlare con gli autori di un gesto così disumano e raccapricciante, ma oltre alle minacce da parte di alcuni abitanti del luogo, edalle risposte assurde di altri, nessuna risposta è arrivata dai ragazzi, e tantomeno alcun tipo di solidarietà è stata manifestata da parte della popolazione locale, anzi c’è stato addirittura chi li ha difesi e chi ha tentato di organizzare una sorta di intimidazione nei confronti della truppa delle Iene.

La rabbia del popolo del web e l’omertà degli abitanti di Sangineto

Le persone che hanno visto il servizio andato in onda su Italia Uno sono rimaste impietrite e sconvolte da tanta disumanità e cattiveria, tant’è che il video delle Iene è diventato immediatamente virale sui social network, alimentando ancora di più la rabbia di tutte quelle persone che amano gli animali.

I toni di alcuni messaggi diffusi sul web sono stati davvero accesi, ma come restare calmi ed indifferenti davanti a delle persone che hanno ucciso il cane Angeloper divertimento? E come non infuriarsi dinnanzi agli abitanti di un paese che hanno dimostrato di essere omertosi ed oltretutto bugiardi? Infatti, il sindaco del paese, inizialmente aveva definito l’uccisione di Angelo “una bravata", e perfino il parroco ,si è espresso in un intervista postuma rilasciata alla Rai, a favore dei quattro assassini di Angelo, chiedendo di offrire loro la possibilità di redimersi.

Manifestazione Nazionale a Sangineto per l’uccisione delcane per Angelo

Alcune associazioni animaliste, insieme al Partito Animalista Europeo, hanno organizzato per il prossimo 26 novembre una grande manifestazione a Sangineto, dove è previsto l’arrivo di decine di pullman da tutta Italia. La gente questa volta è davvero inferocita, chiede giustizia per Angelo, ucciso ed impiccato da quattro delinquenti.

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